
“La sinistra ha ampiamente dato prova da molto tempo di aver abbandonato i lavoratori”
“Ci giunge notizia che nelle scorse ore i dipendenti della società Sodexo, che svolge servizi di catering in ambito aeroportuale, si sono visti recapitare la lettera di avvio della procedura di licenziamento collettivo. Il provvedimento, che riguarda 58 impiegati, per la maggior parte residenti nel comune di Fiumicino, desta particolare preoccupazione, questa vertenza, infatti, si aggiunge alle numerose altre che hanno coinvolto i settori produttivi del nostro territorio e aggrava un disagio sociale che ha raggiunto, negli ultimi anni, un livello critico e diffuso. Difficilmente saremo in grado di fronteggiare i costi sociali che i licenziamenti di massa stanno determinando se non ci dotiamo dei mezzi necessari affinchè i lavoratori vengano ricollocati nel tessuto produttivo” lo dichiara il presidente commissione trasparenza, Vincenzo D’Intino, Capogruppo della lista Passione Comune – Fiumicino nel cuore.
“I fattori che hanno spinto la società ad avviare la procedura – rimarca – sono da ricercare in una crisi endemica e strutturale dei rapporti di lavoro e produttivi in generale che travalicano i confini territoriali e di competenza delle singole amministrazioni locali. È il sistema nazionale per intero che sta capitolando sotto i colpi di provvedimenti e di leggi che risultano totalmente iniqui e fuori logica”.
“Siamo sicuri che il nuovo governo riuscirà a mitigare l’impatto negativo che talune leggi hanno sul mondo del lavoro, nel frattempo come amministrazione comunale, qualcosa di concreto si sarebbe potuto fare se questa maggioranza avesse avuto la lungimiranza di sostenere alcuni provvedimenti che io stesso ho, in più di un’occasione, suggerito e perorato – ribadisce D’intino – Il tavolo tecnico politico permanente sul lavoro, istituito con voto unanime dal Consiglio Comunale su mia proposta, di fatto non si è mai riunito per improntare un percorso virtuoso che potesse dare risposte concrete ai disagi dei lavoratori. Così come la procedura più volte da me richiesta per far inserire Fiumicino tra le zone ad alta incidenza industriale, cosa che avrebbe dato l’opportunità alle aziende del territorio di usufruire di leggi particolari, non è stata mai avviata”.
“La sinistra ha ampiamente dato prova da molto tempo di aver abbandonato i lavoratori. Da parte mia – conclude Vincenzo D’Intino – l’attenzione su questi temi resterà, come sempre, massima“.