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Crisi occupazionale. Dal Partito Comunista la richiesta di nuovo bando per rilascio 600 licenze Taxi ed Ncc

Piacentino: “Abbiamo inviato una Pec all’ufficio Protocollo del Comune di Fiumicino”

“Ricordando l’articolo 1 della Costituzione, dove si legge chiaramente che: ‘L’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro’, abbiamo inviato, come da nostro programma territoriale, una Pec all’ufficio Protocollo del Comune di Fiumicino per richiedere l’apertura di un bando per il rilascio di 600 autorizzazioni Taxi ed Ncclo ha dichiarato Luciano Piacentino, responsabile territoriale del Partito Comunista di Fiumicino.
 
“Considerando che – aggiunge – nel nostro territorio c’è l’aeroporto internazionale più importante d’Italia, il Leonardo da Vinci, e che il numero delle autorizzazioni è del tutto insufficiente, pone interrogativi sulla mobilità dei residenti per il settore turistico, attualmente fermo causa covid-19″. 
 
“La maggior parte delle autorizzazioni sono di Comuni diversi – incalza Piacentino – grazie all’assenza decennale di bandi su Fiumicino e Roma per pressioni di lobby specifiche, che di fatto hanno creato, a fronte di una domanda esponenziale, il fenomeno dei cosiddetti abusivi”.
 
“Per questo motivo chiediamo a gran voce, considerando lo stato di disoccupazione, cassaintegrazione, mobilità e carichi familiari, la precedenza a tutte/i residenti del nostro Comune, in possesso di requisiti adatti, perchè in questo momento di grave crisi occupazionale, il Comune di Fiumicino – conclude il responsabile territoriale del Partito Comunista di Fiumicino – ha il dovere di dare risposte ai suoi cittadini per programmare il rilancio della vocazione turistica del nostro territorio“. 
 
 
 
 
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