Gonnelli e De Vecchis:”riteniamo doveroso che siano per primi gli amministratori, a dare un esempio concreto di austerity rinunciando totalmente alla propria indennità devolvendola alle associazioni no profit che operano sul nostro territorio”
“In un momento di crisi generalizzato come quello che i cittadini stanno vivendo sulla propria pelle, ogni azione programmata per il contenimento della spesa e dei costi della politica, senza poi di contro ci siano provvedimenti concreti per attuarli, rischiano di essere percepiti come sterili slogan o peggio provocazioni; minando così quella coesione nazionale più volte auspicata dal Presidente della Repubblica, che in un periodo come questo può risultare fondamentale per superare il guado della grande depressione” è la dichiarazione inviata in redazione, attraverso un comunicato stampa, del Presidente del Consiglio Comunale della Città di Fiumicino, Mauro Gonnelli, e dal Consigliere comunale Pdl William De Vecchis.
“Riteniamo doveroso – prosegue il comunicato – che siano per primi gli amministratori, che per motivi professionali o pensionistici percepiscono un salario, a dare un esempio concreto di austerity rinunciando totalmente alla propria indennità e devolvendola alle tante associazioni no profit che operano sul nostro territorio. Il volontariato e più in generale il terzo settore – sottolineano Gonnelli e De Vecchis – possono rappresentare un’ancora di salvezza per il futuro, aiutando gli enti locali e i cittadini a risentire in maniera meno traumatica dei tagli che inevitabilmente il contenimento della spesa e il risanamento del nostro debito pubblico porteranno a dover intraprendere”.