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Cosa sta succedendo all’aeroporto di Fiumicino?

Iannarella:”il profitto a tutti i costi sembra l’imperativo che guida la politica dell’ADR, ciò è dimostrato anche dall’ultima novità, quella dei parcheggi a pagamento”

“Negli ultimi anni gli Aeroporti di Roma hanno utilizzato diversi istituti normativi per svecchiare l’azienda, cassa integrazione e mobilità hanno permesso all’ADR di ridurre il personale e utilizzare i proficui risparmi non per un rilancio industriale ma solo per fare cassa – ha dichiarato Massimo Iannarella, di Sinistra ecologia e libertà di Fiumicino – al posto dei lavoratori stabili sono comparsi massicciamente lavoratori precari e mal pagati e questo dimostra l’arroganza di ADR”.
“Il profitto a tutti i costi sembra l’imperativo che guida la politica dell’ADR – ribadisce Iannarella – ciò è dimostrato anche dall’ultima novità, quella dei parcheggi a pagamento. Dopo la scelte di abbandonare l’assistenza diretta in pista affidandola ad una miriade di imprese che adottano una politica del personale molto restrittiva, si è data alla gestione dei parcheggi a pagamento. Si tratta di un disegno perverso, studiato a tavolino per fare cassa. Prima si sono tolti i mezzi di trasporto aziendali per i lavoratori, in parte sostituiti con un pool con Alitalia, poi sono stati introdotti parcheggi a pagamento per i dipendenti. Alcune ditte sono intervenute per coprire tali costi a carico del proprio personale, ma la maggioranza dei lavoratori si è trovata costretta a pagare di tasca propria”.
“All’interno del sedime aeroportuale non c’è più un parcheggio che non sia a pagamento – sottolinea Iannarella – e a trovarsi maggiormente colpiti sono proprio quella categoria di lavoratori che ha avuto il più alto incremento di occupazione negli ultimi anni; i precari! Cioè, proprio coloro che hanno livelli di salari più bassi e meno tutele contrattuali”.
“Ma cosa sta succedendo all’aeroporto di Fiumicino? – si chiede l’esponente di Sinistra ecologia e libertà di Fiumicino – ricordiamo la battaglia che sta conducendo il Comitato Fuori di Pista contro l’espansione del sedime aeroportuale e a favore della tutela ambientale al fianco del quale Sinistra Ecologia e Libertà si è schierata dal primo momento dando il proprio sostegno e partecipazione attiva. Ora questa scelta scellerata di ADR con l’introduzione dei parcheggi a pagamento che colpiscono in primo luogo i lavoratori aeroportuali”.
Sinistra Ecologia e Libertà di Fiumicino ha già attivato i propri rappresentanti in Regione per intervenire con gli strumenti a disposizione affinché si possa trovare una soluzione con il management ADR “questo provvedimento si è reso necessario per non far cadere in testa alle fasce più deboli il costo di scelte del tutto incomprensibili. È fondamentale garantire almeno un numero sufficiente di parcheggi liberi ed altri a tariffa ridotta così da garantire anche i lavoratori delle aziende dell’indotto che hanno accordi con ADR. Inoltre – conclude Massimo Iannarella – chiediamo di rivedere anche la politica dei parcheggi che utilizzano i clienti della struttura aeroportuale, perché ad essi è consentito una sosta di quaranta minuti, oltre i quali scatta una tariffa di tre euro e una ulteriore di quattro euro superati i sessanta minuti e così via”.
 
 
 
 
 

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