
I consiglieri dell’opposizione Severini e Coronas denunciano: “È l’ennesimo atto che certifica l’accordo-inciucio Pd-Lega”
SEVERINI “Commissione trasparenza a Fiumicino? L’unica cosa trasparente è l’inciucio Pd-Lega. la votazione in Commissione trasparenza, con la maggioranza compatta a votare il candidato della Lega, sancisce ufficialmente, se mai ce ne fosse stato ancora bisogno, l’innaturale patto tra destra e sinistra, in barba ad ogni rispetto del corpo elettorale e di ideali, evidenziatosi nelle ultime elezioni amministrative – ha commentato Roberto Severini, capogruppo lista civica Crescere Insieme – la mia candidatura è stata coerentemente sostenuta da Baccini, Coronas e Addentato. D’Intino aveva solo il suo voto e quello della Poggio, i 5 stelle un voto. Coerenza avrebbe voluto – replica Severini – che la maggioranza votasse il consigliere di minoranza con più voti per essere designato all’elezione del Presidente. Ma con questo atto amministrativo si configura palesemente, ad alzata di mano, l’inciucio tra il Pd e la Lega, l’accordo sancito prima delle elezioni, già portato avanti con la Vice Presidenza del consiglio comunale, e chiuso con questo ultimo atto amministrativo. Non hanno voluto tener conto – aggiunge il capogruppio della lista civica Crescere Insieme – né della nostra richiesta di far venire il Segretario generale, né di far rispettare l’art. 28 del regolamento che prevede la designazione del candidato della minoranza (4 voti Severini, 2 voti D’Intino, 1 voto Costanza). La maggioranza ha ritenuto opportuno votare il rivale storico del Pd, anche senza numeri. La votazione finale ha visto D’Intino prevalere con ben 9 voti (noi quattro più il 5 stelle abbiamo abbandonato l’aula per protesta) cioè con tutti i voti compatti della maggioranza di sinistra, all’interno della quale nessuno si è posto il problema di correttezza nei confronti della minoranza. Una vergogna, che calpesta le regole democratiche e i valori dei rispettivi elettorati. Porgo gli auguri e un in bocca al lupo al presidente D’Intino – conclude Roberto Severini – invitandolo ad armarsi di tanta pazienza per gli atti che porteremo senza sconti in Commissione”.
CORONAS “Ho abbandonato l’aula per rispetto dei cittadini e per amore della trasparenza e della libertà che da sempre animano il mio operato – ha dichiarato Alessio Coronas, consigliere di apposizione di Fratelli D’Italia – la maggioranza di sinistra con a capo il PD ha votato il rappresentante della Lega come presidente della commissione trasparenza senza rispettare le indicazioni della conferenza delle minoranze così come previsto dallo statuto comunale. È l’ennesimo atto che certifica l’accordo-inciucio sottoscritto durante il ballottaggio tra la Lega a Fiumicino e il PD di Montino – incalza Coronas – il voto di tutti i gruppi di maggioranza al rappresentante della Lega per la presidenza della commissione trasparenza sono il sintomo del degrado e dell’assenza di qualsiasi forma di rispetto delle regole sia politiche che istituzionali. L’alternativa a Montino e alla sua maggioranza – conclude il consigliere di apposizione di Fratelli D’Italia – ‘allargata’ passa tramite la mia opposizione, dempre chiara e coerente”.






