
Severini: “La mancanza di illuminazione diventa un pericolo costante per i residenti”
“Sono mesi che segnaliamo la situazione pericolosa su un tratto di via Michele Rosi ad Aranova, dove un intero parcheggio pubblico ed alcuni lampioni fronte strada sono spenti e la mancanza di illuminazione diventa un pericolo costante per i residenti all’incrocio con via Austis“ lo dichiara Roberto Severini, capogruppo lista civica Crescere Insieme.
“In più circostanze – spiega Severini – in via ufficiosa era stato detto che il motivo era da ricercare nel fatto che il Comune non aveva preso in carico quelle aree. In realtà sono venuto a scoprire che è dall’aprile 2016 che la società costruttrice del centro commerciale ha sollecitato il Comune a farsi carico della gestione delle bollette riguardanti l’illuminazione del parcheggio pubblico e fronte stradale in via Michele Rosi. Quel parcheggio è stato ceduto al Comune con specifico atto notarile, ma evidentemente qualcuno a via Portuernse fa finta di non saperlo”.
“La richiesta di voltura dei contatori è stata sempre disattesa – sottolinea capogruppo lista civica Crescere Insieme – e l’onere del pagamento delle bollette per un pò se lo è preso il costruttore, pagando oltre 2.000 euro di luce; poi però, visto che il Comune non si decideva a fare la voltura, nonostante un ennesimo sollecito di aprile 2017, ha cessato il contratto previa comunicazione al comune”.
“Ecco spiegato il buio che attanaglia parte della zona – incalza Severini – oltre il danno, la beffa: ci avviciniamo al Natale, e la zona di commercio intorno a via Michele Rosi e alla Chiesa non avrà nessuna possibilità di essere illuminata. Oltre al pericolo, dunque, anche il danno economico per i commercianti“.
“Altro che continuiamo l’opera, qui si continua a far finta di nulla rispetto ai problemi della gente. Sul fatto presenterò una specifica interrogazione; Aranova non può essere sempre destinataria di promesse non mantenute” ha concluso il capogruppo lista civica Crescere Insieme.