La vice capogruppo alla camera della Lega-Noi con Salvini chiede ai commissari la revoca degli asset ceduti a Etihad
“Occorre utilizzare il periodo del commissariamento di Alitalia per valorizzare al massimo gli asset aziendali affinché si possa arrivare ad una soluzione che, non gravando ulteriormente sui contribuenti, permetta una compagnia più efficiente e in grado di volare con le ali” lo dichiara Barbara Saltamartini, vice capogruppo alla camera della Lega-Noi con Salvini.
“In tal senso – aggiunge Saltamartini – chiediamo che il primo intervento dei commissari straordinari sia l’immediata revoca della cessione degli asset, a partire dagli slot, avvenuta contestualmente alla sottoscrizione del 49% da parte di Etihad. E’ evidente infatti che gli slot rappresentino, per una compagnia aerea, una parte fondamentale degli asset. La perdita definitiva degli slot strategici alcuni sulle rotte mediorientali rappresenterebbe un punto di non ritorno per Alitalia”.
“Abbiamo la fortuna – sottolinea la vice capogruppo alla camera della Lega-Noi con Salvini – di avere il tempo dalla nostra parte, visto che è prevista la revoca della cessione entro 5 anni dalla sottoscrizione. Per evitare quindi che la nostra compagnia di bandiera venga smembrata e svenduta come uno spezzettino riteniamo fondamentale esercitare questo diritto di revoca. Alitalia non può permettersi di perdere rotte fondamentali come per esempio quelle mediorientali” conclude Barbara Saltamartini.
