È il 19° della stagione nel Lazio, record di nidificazioni; a Sabaudia prime schiuse con 23 piccoli già nati
Il nido con le uova deposte ieri notte da una tartaruga marina “Caretta caretta” sulla spiaggia di Passoscuro non è stato trasferito. Lo si apprende dalla Regione Lazio. Quasi a chiusura della stagione di deposizione, la tartaruga ha creato il proprio nido all’interno di uno stabilimento.
Allertati dalla Capitaneria di Porto, i ricercatori della Rete regionale TartaLazio sono intervenuti per mettere in sicurezza quello che è il diciannovesimo nido della stagione nella nostra regione: un vero record rispetto agli anni precedenti.
Grazie alla collaborazione dei gestori e del personale dello stabilimento balneare, questa volta si è deciso di non “traslocare” le uova, come è stato necessario fare in altre occasioni per rimediare a nidificazioni su spiagge che non offrivano sufficienti garanzie per lo sviluppo degli embrioni e la nascita dei piccoli. In questo caso la spiaggia è molto ampia e mamma tartaruga ha deposto le uova abbastanza lontano dal mare.
La schiusa di queste uova è prevista tra 55-60 giorni circa. Potrebbe essere definita quella di ieri la “notte delle tartarughe”. L’altro “lieto evento” sulle spiagge del Lazio si è registrato a Sabaudia dove si sono schiuse le prime uova della stagione.
Nel caso di Sabaudia, 109 uova erano state deposte a metà giugno e, da allora, grazie al personale della Rete regionale TartaLazio, che si occupa, per la Regione, del monitoraggio di questa specie protetta sin dal 2016, i ricercatori hanno atteso la nascita delle piccole tartarughe. Per ora sono nati 23 esemplari, e altri sono attesi per le prossime notti.
(FOTO E VIDEO: REGIONE LAZIO)











