Mi auguro che ci sia anche una nuova stagione della politica
Fatti non siamo per vivere come bruti, ma per seguire la virtù e le conoscenze (non me ne voglia il Sommo poeta)
Se fossi il Sindaco Montino lo farei scrivere nell’aula consiliare, per far si che tutti rammentino il percorso politico di un’amministrazione che guarda al futuro a viso aperto, che s’impegna a dare sempre una lettura moderna ai processi del divenire e dedita al progresso, nel rispetto dell’umanità.
Il nostro bel comune secondo la mia analisi attraverserà una terza fase. La prima è stata quella che ci ha visti impegnati per il riscatto sociale delle borgate romane. Portare i servizi primari è stata un’impresa eroica. Ricordo con affetto e stima grandi figure della politica romana in primis i sindaci Argan e Petroselli e poi il nostro Presidente di Circoscrizione Giancarlo Bozzetto.
Aver dato dignità al nostro territorio è stato il punto di partenza per arrivare nel 1992 all’autonomia comunale. In questi 21 anni l’impegno si è caratterizzato nel cercare di dare un’identità cittadina a Fiumicino. La difficoltà di gestione dipende dalla tipologia del comune che è policentrico, ci sono 15 località, e la sua vastità. Fiumicino ha un’area più grande di Milano e di Napoli ed ogni anno aumentiamo di 2000 persone.
La III fase che parte con la Giunta Montino, si potrebbe caratterizzare con il decollo di Fiumicino come località turistico-culturale. Per rilanciare l’economia locale e’ strategico puntare ad un serio progetto di marketing turistico che proietti Fiumicino nel mondo. Fare sistema turistico vuol dire aumentare il PIL locale, dare posti di lavoro. Abbiamo delle belle strutture alberghiere, della ristorazione e balneari. Dei siti di alto pregio storico e paesaggistico. Evitare lo scempio urbano e’ consequenziale alla sfida culturale.
Mi auguro che ci sia anche una nuova stagione della politica e che finalmente il consiglio nella sua interezza collabori, nel rispetto di una dialettica di serio confronto ma che l’opposizione non s’infranga sugli scogli della sterilità e dell’opposizione per principio. Il Sindaco Montino ha presentato nel suo insieme una bella Giunta competente e ricca culturalmente. Io sono certo, conoscendo il leader dell’opposizione che la saprà condurre sotto un profilo alto e che collabori alla ideazione di progetti di sviluppo, altrimenti torneremo al bar dello sport.
Ma ora io pongo una domanda a noi cittadini: cosa faremo noi per il nostro comune? (Kennedy docet). Non basta aver votato ed aver letto i nostri rappresentanti, mi correggo 1 cittadino su 2 non ha votato. Dobbiamo manifestare le nostre idee e proporle. Stiamo parlando del comune identificabile come casa nostra.
Altro elemento di riflessione: è importante che si amministri stando tra la gente, sentire i disagi, le aspettative, le idee.
Concludo con un caro augurio di buon lavoro ad Esterino, alla sua Giunta ed a tutti i consiglieri e che sappiano alzare il livello del dibattito per essere da esempio a noi cittadini. W Fiumicino
Roberto Tasciotti
