Gentile redazione, sono un vostro lettore e residente della comunità di Fregene. Vi scrivo in merito al vostro articolo sulla revoca della Asl RM 3 per il medico di base, che ripubblica quanto scritto dal consigliere comunale Fabio Zorzi sulla propria pagina Facebook.
 
Vorrei cercare di portare chiarezza ai miei concittadini in una vicenda così importante per la nostra comunità.
 
Il medico di famiglia, si sa, è una figura che per qualcuno è sconosciuta, per altri un parente, per qualcuno un appuntamento fisso, insomma ognuno la vive a modo suo.
 
Negli ultimi anni, purtroppo, la nostra area del comune di Fiumicino ha vissuto una realtà difficile, a causa del pensionamento di alcuni medici, che hanno lasciato alcuni di noi orfani, altri scontenti, altri insoddisfatti. Io personalmente ero rimasto senza medico di famiglia e mi sono iscritto con il dottor Giacomuzzi, ultimo arrivato sul territorio.
 
Con un pò di stupore e di incredulità, domenica 26 novembre ho ricevuto una mail dal mio medico, in cui mi comunicava che la Asl gli aveva sospeso l'incarico e che forse sarebbe tornato a Natale. Adesso io non sono una presenza fissa allo studio del mio medico di famiglia, ma questa notizia mi ha lasciato un certo grado di amarezza, perché come cittadino mi sono sentito trattato come un cittadino di serie B, come se le esigenze del territorio nord del Comune di Fiumicino non fossero abbastanza importanti per la Asl, visto che ci toglievano un'altra volta il medico di famiglia e con esso in qualche modo anche il nostro diritto all'assistenza.
 
Il mio pensiero è stato infervorato dalle parole espresse dal consigliere Fabio Zorzi, pubblicate sulla sua pagina Facebook e da voi ripubblicate online nell'articolo del 29 novembre 2023 (clicca qui).
 
Pertanto, l'indomani mi sono recato agli uffici della Asl per effettuare una nuova scelta del medico, con la voglia di far valere i diritti miei e della mia comunità, ma mai avrei immaginato di fare la figura che ho fatto. Ho, infatti, scoperto che non solo il dottor Giacomuzzi aveva un incarico provvisorio, che sarebbe decaduto all'arrivo del titolare (cosa peraltro avvenuta sia nel territorio di Maccarese che in quello di Fiumicino città) o dopo 12 mesi dall'inizio dell'incarico, ma anche che la notifica della decadenza dell'incarico è stata data il 26/10/2023, cioè esattamente un mese prima di quando il mio medico ha deciso di avvertirmi.
 
Tutte queste informazioni le ho trovate confermate sul sito della Asl pubblicamente consultabile. Infatti, sull'albo pretorio della Asl di Roma 3, che chiunque può consultare a conferma di quanto riporto per amore della verità, ci sono nell'archivio due delibere: quella del conferimento dell'incarico (DELIBERA DIRETTORE GENERALE NUMERO 226 DEL 2023) e quella della revoca (DELIBERA DIRETTORE GENERALE NUMERO 1160 DEL 2023).
 
Aggiungo, inoltre, che l'area di Maccarese-Fregene è definita carente, ma che quando sono andato a effettuare la nuova scelta del medico mi è stata data una lista di nomi di medici di famiglia, noti e non noti, disponibili, contrariamente a quanto riportato nell'articolo sopra citato.
 
Lettera inviata da: Matteo
 
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