La nostra "città ideale" vista dalla piccola Sheryl

Domenica, 12 Febbraio 2023 19:07

Autore: Fiumicino-Online

"Le parole nuove saranno cooperazione, solidarietà e condivisione"

La nostra Città ed il mondo che desideriamo, non è soltanto una esigenza per la sostenibilità ambientale, ma anche un'esigenza spirituale e materiale a cui l'uomo non può più rimandare, causa il disastro che incombe su di noi, tra disuguaglianze sociali in forte aumento, rischio conflitti a questo collegato, che causano sofferenza e infelicità.
 
La nostra città ideale avrà spazi di socialità per giovani e anziani e persone in difficoltà e per incontrarsi con gli amici. Le parole nuove saranno cooperazione, solidarietà e condivisione e tutti avranno quello che è necessario.
 
È la domanda che il WWF ha fatto a circa 300 bambini e ragazzi provenienti da tutta Italia.
 
Spazi dove poter giocare vicino a casa. Strade costruite bene, in modo che le automobili vadano lentamente (con curve e cunette che rallentano il traffico). Un punto di ritrovo, diverso dal solito, con acqua a disposizione di tutti, senza pericoli, dove poter giocare in serenità.
 
Se manca un luogo di ritrovo infatti, i ragazzi restano isolati e non hanno la possibilità di crescere al meglio; promuovere cultura e sport gratuiti e accessibili a tutti i bambini, nelle stesse scuole il pomeriggio.
 
Permette di...
Passeggiare,
Usare gli aquiloni tra le case,
Usare il freesbe,
Stare all'aria aperta,
Visitare i musei.
 
La nostra città ideale avrà scuole colorate, allegre, con cortili e giardini per giocare e stare insieme. Una scuola divertente, senza competizione, con due materie al giorno approfondendo gli argomenti in classe a parità di ore attuali e senza compiti a casa. Una città ricca di natura, con luoghi per giocare, ascoltare e osservare! Con tanti spazi verdi, con alberi ricchi di frutti da poter raccogliere, rami, foglie, sassi e sabbia per costruire le capanne, prati per rotolarsi, acqua a disposizione per giocare e sentieri per andare a giocare in bicicletta. Spaz facilmente raggiungibili con i mezzi di trasporto, presenti in ogni quartiere sicuri e chiusi al traffico.
 
La nostra città ideale avrà percorsi senza gradini con scivoli per biciclette e carrozzine, strade con piste ciclabili e spazi dove mettere le biciclette, con segnali stradali comprensibili e simpatici.
 
Ci saranno poi mezzi di trasporto sostenibili che saranno facilitati e diffusi. Una città dove, grazie agli orti urbani, si potrà autoprodurre almeno parte del cibo necessario. Si risparmierà molta acqua e grazie a prodotti biodegradabili e depuratori, quella utilizzata, verrà restituita, pulita all'ambiente.
 
Se pensate che questo sia irrealizzabile, piuttosto è il vostro modo di vivere che non funziona più, se non lo cambierete voi lo faremo noi quando voi sarete vecchi e non comanderete più.
 
Se vi è piaciuto il nostro progetto della città ideale, ditelo a tutti così la potremmo realizzare, perchè tutti insieme possiamo fare la differenza
 
Lettera inviata da: Sheryl (9 anni) e da papà Luciano
 
Invia la tua lettera a: info@fiumicino-online.it
 
 
 
 

 
 
 
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Pubblicato in Lettere