Il nostro bel territorio merita più rispetto dai cittadini
Buongiorno, ribadisco e mi associo senz’altro ai cittadini che denunciano la sporcizia e la mancanza di civiltà sempre più estesa nel nostro territorio. Il problema è senz’altro non soltanto politico e di controllo ma anche di sensibilità di noi cittadini, residenti e non residenti, di passaggio e vacanzieri.
La comunità dovrebbe sentire propri gli spazi che frequenta e vive e dovrebbe avere il desiderio di migliorarli per se stessi e per i propri figli, come fosse la propria casa dove, non credo, che lascino bottiglie di birra, carte o rifiuti vari sul pavimento, invece sulla strada evidentemente per molti si può fare, o meglio si fa senza alcun dubbio o incertezza, senza alcun rispetto per se stessi, per gli altri e nei confronti degli operatori ecologici.
Spero per noi e per i nostri figli che la nostra comunità possa crescere nel senso della sensibilità per la qualità della vita che dipende solo da noi stessi e non solo nel senso dell’aumento di popolazione e della cosiddetta “integrazione dei popoli e delle diverse culture”, termini secondo me dei quali si verifica, molto spesso, la perdita del significato soltanto facendo una passeggiata a piedi o in bicicletta.
Lettera inviata da: Diana
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