Venerdi 29 luglio alle ore 21.00 siamo in piazza a Ladispoli, uno dei comuni minacciati dalla costruzione di una discarica/inceneritore a Pizzo del Prete
I Documenti pubblicati dai Verdi proprio oggi dicono che la minidiscarica di 30 ettari è una fantasia della Polverini. Parliamo di 200 ettari individuati tra Pizzo del Prete, sito ricco di vincoli paesaggistici, archeologici, agricoli (terreni di di alto pregio), ed Osteriacca, sito all’inizio di Via di Castel Campanile, a circa 1,5 km in linea d’aria dall’ospedale Bambino Gesù, vicinissimo al popoloso quartiere di Granaretto e praticamente attaccata a ValCanneto, in pieno vincolo agricolo. In più è da evidenziare che il sottosuolo di Osteriaccia é attraversato per tutta la sua lunghezza dall’acquedotto principale del consorzio di bonifica (per rendere l”idea 2 tubi di circa 2 metri di diametro) e per tutta la sua larghezza dall”acquedotto ACEA; se non bastasse sempre per tutta la sua larghezza dall”alta tensione ENEL e altro piccolo particolare sempre per tutta la sua larghezza dall”Oleodotto che va da Civitavecchia a Malagrotta; poi aggiungiamoci che é un territorio completamente pianeggiante e sulle rotte aeree dirette verso le piste di Fiumicino (qualcuno ricorda l’accoppiata gabbiani/immondizia? e l’accoppiata aerei/uccelli?). Basta così o dobbiamo continuare? Fermiamo questa follia che minaccia Pizzo del Prete, Osteriaccia, tutti noi.
Lettera inviata da: Comitato Rifiuti Zero Fiumicino