“E’ solo un’operazione speculativa”
Il Partito Democratico di Fiumicino e la maggioranza che governa il nostro Comune, come espresso anche in aula con atti formali, è contraria al raddoppio dell’Aeroporto Leonardo Da Vinci.
Dal piano Lupi, ex ministro, sugli aereoporti si evince la possibilità di effettuare questa colossale speculazione edilizia a scapito del territorio e a vantaggio dei soliti noti.
Dopo l’incendio del T3, dopo il black out dell’altro giorno e l’incendio della pineta di Focene sul cono di decollo degli aerei, se fossi Adr mi preoccuperei di far funzionare l’esistente che già sarebbe tanto e cosi si eviterebbe di far vergognare il paese di fronte al mondo intero di come funzione la porta d’ingresso dell’Italia. Poi visto che chi gestisce lo scalo più importante del paese ha ottenuto l’aumento della tariffa a passeggero per fare investimenti incominci da Fiumicino Sud che sarebbe cosa buona e giusta.
L’impegno del Pd è stato costante sino ad oggi nel far capire a tutti i suoi livelli che l’operazione raddoppio rappresenta unicamente un’operazione speculativa e che porterebbe alla distruzione di ettari agricoli fondamentali per Roma e per l’economia del nostro territorio, e che spazzerebbe con un sol colpo la più importante zona dell’agro romano, in cui vivono almeno 30mila persone.
Alle opposizioni chiedo invece di smettere di guardare cosa succede in casa nostra, ci dicano invece quale posizione hanno loro sul raddoppio, che a distanza di anni ancora non si è capito o meglio si capisce eccome.
Lettera inviata da: Stefano Calcaterra segretario del PD di Fiumicino
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