
Uniamo le nostre voci per difendere il paesaggio, costruendo insieme un ambiente più vivibile
di Matteo Fasano
Questa settimana, nello spazio dedicato alla “Città che vorrei” vogliamo dare voce a una segnalazione che ci arriva dal Sig. Dario, un nostro lettore che ci scrive con parole chiare e dirette.
“Buongiorno, vi scrivo perché non è più tollerabile che i canali di Bonifica siano sempre strapieni di rifiuti. In queste settimane i rifiuti, nel canale di bonifica via del Pesce Luna, sono notevolmente aumentati con la presenza di frigoriferi, lunotti di automobili, divani, materassi, sacchi di rifiuti. Come si evince dalle foto che ho allegato, si vede chiaramente che serve una urgente bonifica e il ripristino delle condizioni igieniche di questa area”.

Le sue parole raccontano una realtà che purtroppo molti di noi conoscono bene: discariche abusive che deturpano il paesaggio, mettono a rischio l’ambiente e compromettono la vivibilità del nostro territorio.
Con questo nuovo appuntamento de “La città che vorrei” vogliamo lanciare un invito a tutti i lettori e le lettrici: segnalateci le aree dove incivili continuano a scaricare rifiuti di ogni tipo. Solo raccogliendo insieme queste testimonianze potremo dare un segnale forte, sia alle autorità comunali, chiamate a intervenire con bonifiche e controlli, sia ai cittadini, che devono comprendere quanto sia grave e dannoso questo comportamento.
La città che vorremmo costruire insieme è una città pulita, rispettosa, capace di valorizzare i suoi spazi naturali e non di trasformarli in discariche a cielo aperto. Per arrivarci serve l’impegno di tutti: delle istituzioni, ma anche dei cittadini che denunciano, che vigilano, che si indignano e che scelgono comportamenti responsabili.
Aiutiamoci a non restare indifferenti. Insieme possiamo difendere la bellezza del nostro territorio e restituirgli la dignità che merita. La città che vorrei inizia anche da te: scrivici, segnala, partecipa al cambiamento.






