
Dalle prime ore del mattino, gli appassionati possessori degli storici veicoli giunti da tutta Italia, si sono radunati nel tratto iniziale di via Torre Clementina.
di Dario Nottola
Il litorale di Fiumicino, Fregene e Maccarese invaso “allegramente” da più di 350 vespe. Non è un titolo allarmistico e non c’è da preoccuparsi. Non si tratta del caratteristico e temuto insetto ma in realtà delle ben note due ruote motorizzate, rese mitiche dal culto di “Vacanze romane” con Audrey Hepburn e Gregory Peck. La Vespa, oggetto iconico del “Made in Italy”, il particolare veicolo scaturito dalla mente dell’ingegnere aeronautico Corradino D’Ascanio, è stata la protagonista oggi del “1° Raduno Vespa Club Fiumicino – Fregene“.
Dalle prime ore della mattina gli appassionati possessori e collezionisti degli storici veicoli, giunti da varie parti del Lazio (Roma, Artena, Orte, Santa Marinella, Anguillara Sabazia, Cerveteri, Cassino, Rocca di Papa, Fara in Sabina, ecc.) e d’Italia, Puglia, Campania, Toscana, Friuli, Veneto, oltre che dalla Grecia, si sono radunati sul tratto iniziale di Via Torre Clementina. Da qui, completate le operazioni di registrazione e verifica dei mezzi, il corteo, è partito per sfilare lungo il porto canale, il Ponte Due Giugno, Viale Traiano, Lungomare della Salute, Via del Faro, Via di Villa Guglielmi e Via Portuense.
Il corteo, colorato e vivace, ha percorso poi Viale di Coccia di Morto per arrivare su Via Castellammare a Fregene, interessando quindi anche la località balneare tra la curiosità dei tanti bagnanti romani e turisti. Tappa finale al Castello di San Giorgio di Maccarese ed al mandorleto, per una degustazione, prima di un pranzo conviviale a Testa di lepre. Tra i mezzi in corteo, pezzi pregiati tra cui 3 “Modello 98 prima serie”, risalenti al 1947, primi prototipi costruiti, sidecar e numerose altre vespe risalenti agli anni ‘40 e ’50.
Tra i collezionisti presenti Giulio Romanazzi Carducci, Presidente del “Vitesse Oblige”, un noto Club di moto ed auto storiche di Roma, proprietario proprio di una “98 Lusso” prodotta alla fine del 1946 ed immatricolata nel 1947 (ne sono rimasti solo 5 esemplari al mondo delle 40 prodotte) assai ammirata su via Torre Clementina, che era proprietà di suo padre, amico di Enrico Piaggio, e ritrovata in un magazzino in campagna e restaurata 15 anni fa da uno dei più grandi restauratori di vespe d’Italia, Maurizio Batella. L’evento ha visto l’unione tra il “Vespa Club Fiumicino – Fregene” guidato dal Presidente Gianluca Iorizzo con in campo tanti suoi associati, e la Pro Loco di Fiumicino, con il Presidente Giuseppe Larango ed i volontari, con Patrocinio del Comune, alla presenza del Presidente Onorario Nazionale del Vespa Club Italia, Roberto Leardi, con due membri del Direttivo dell’associazione che riunisce gli appassionati del genere. L’evento si candida quindi di richiamo turistico per la nostra località con l’aggiunta nota di colore che porta e che sarà stata sicuramente apprezzata da quanti hanno potuto ammirare da vicino un così corposo nugolo di vespe in sfilata.