di Dario Nottola
Una Notte Bianca (e rosa con uno spettacolare tramonto sul mare) che ha salutato l'estate, all'insegna dell'aggregazione, del coinvolgimento di Pro Loco, tante associazioni, realtà sportive e commerciali. Con un concerto all'alba, in spiaggia, di Valentina Parisse si è chiusa la Notte Bianca del comune di Fiumicino.
OLTRE 35MILA PERSONE, provenienti anche da Roma, Ostia e comuni limitrofi, fino a notte fonda, hanno gremito le strade di Fiumicino (4 i chilometri pedonali) e del territorio, piene di iniziative, partite già nel pomeriggio, che hanno spaziato dai tanti punti musicali, allo sport, alla gastronomia, ai giochi per bambini, alla scoperta del territorio tra archeologia, con le visite ai Porti imperiali e alla Necropoli di Porto, scienza, arte e natura. Tante le discipline sportive sul lungomare di Fiumicino e Passoscuro.
GLI OLTRE 150 EVENTI hanno coinvolto anche Fregene, Focene (con la Notte della solidarietà), Passoscuro, Aranova, Tragliata e Tragliatella. Tanti i punti commerciali, attivatisi anche con animazioni, concerti e banchi e tavoli all'aperto, che hanno esaurito, in alcuni casi, per la grande affluenza, già verso le 22 le somministrazioni. Tra i momenti clou, la Piazza Arcobaleno con Vladimir Luxuria e il dj set delle serate LGBT romane (contestati da Casapound Fiumicino che ha affisso uno striscione di protesta in città) che ha dedicato le canzoni di De André ai discriminati e gli esclusi, ed il concerto tributo a Rino Gaetano dei Ciao Rino.
HA RETTO L'IMPATTO DELLA VIABILITÀ, a parte la sosta selvaggia sanzionata dai vigili, grazie alla navetta gratuita di collegamento con il grande parcheggio d'interscambio in Largo Borsellino. Le uniche delusioni, l'annullamento del lancio delle lanterne (effettuato comunque nelle zone interne a nord del comune) sulla linea di costa, a causa delle condizioni di sicurezza legate al vento, e l'impossibilità per tanti di usufruire delle corse in battello dell'Archeoboat sul Tevere, già esaurite da giorni.
"È UNA FORMULA VINCENTE ORMAI DA ANNI - ha detto un soddisfatto Esterino Montino - tante iniziative e diversificate, con il coinvolgimento del tessuto locale: la ricaduta è enorme, anche sulla promozione. I cittadini si riappropriano dei propri spazi. Nel 2019, dopo cinque anni, porteremo delle novità alla formula". Sulle polemiche sorte sulla piazza Arcobaleno Montino difende la scelta e sottolinea "di averla proposta per riaffermare il principio che ognuno è libero della propria scelta, vita, del suo essere: insieme allo spettacolo, al cibo, alla danza, allo sport, riaffermiamo il diritto di essere, ognuno, quello che è e vuole essere. In questa serata di festa c'è stato un angolo dove poter ribadire la forza di ogni forma d'amore".