Questa mattina la sfornata inaugurale del pane con semola di grano Saragolla, coltivato sui terreni di Testa di Lepre
di Dario Nottola
Riscoprendo un’antica varietà di grano abbandonata negli anni, per via della poca resa, sul territorio di Fiumicino nasce il “Pane del Palio dei Fontanili”.
Questa mattina, presenti i rappresentanti della Pro loco Testa di Lepre, tanti cittadini, il vice sindaco Ezio di Genesio Pagliuca, i consiglieri Mario Baccini e Fabio Zorzi, c’è stata, presso il panificio Monini, la sfornata inaugurale, con degustazione, del pane con semola di grano Saragolla, coltivato sui terreni di Testa di Lepre, macinato a pietra ed affidato nelle mani esperte dello storico panificio.
“Dopo le fettuccine, ecco un’altra prelibata eccellenza, frutto della nostra terra, del lavoro e della passione per il nostro territorio – sottolinea Di Genesio Pagliuca – Grazie alla Pro Loco di Testa di Lepre per questo grande progetto, che siamo certi abbia ancora un seguito. E grazie a tutti coloro che hanno partecipato”.
A Fiumicino il progetto di granaio solidale “Seme di grano di saragolla” è nato su iniziativa della Pro loco di Testa di Lepre, con il sostegno dell’amministrazione comunale. Un grano antico con alte proprietà, sempre meno usato negli anni, ma che la stessa Pro Loco ha deciso di recuperare seminando un ettaro sul terreno di un coltivatore locale. Con la farina che se ne è ricavata si sono dapprima realizzate le fettuccine per lo storico Palio dei Fontanili lo scorso settembre.
“Un’iniziativa per la valorizzazione e promozione del grano come prodotto tipico, che il Comune ha deciso di sostenere – sottolinea ancora il vice sindaco – Un grazie sentito ai promotori di questo progetto”.
“Il Comune ha sostenuto l’acquisto dei semi di grano Saragolla, seminati in inverno – spiega l’assessora alle Attività Produttive, Erica Antonelli – Il grano raccolto in questa scorsa estate è servito a produrre la farina poi impiegata per realizzare i piatti del menù del Palio dei Fontanili”.
“È un progetto che punta alla riscoperta di varietà di grano abbandonate negli anni per via della poca resa, ma la cui qualità è nettamente superiore a quella dei grani più commercializzati – sottolinea l’assessora – Una peculiarità che, auspichiamo, permetta a queste colture di riprendere piede valorizzando la tradizione dei nostri borghi rurali e caratterizzandoli per le loro tipicità”.
“Difficile spiegare in poche parole l’inaugurazione del pane del Palio dei Fontanili non sarà la chiusura di un progetto del grano Saragolla dell’anno 2022, ma sarà l’inizio di un progetto molto più ampio che ci vedrà impegnati ( in realtà già da adesso con la semina) su più fronti – sottolinea soddisfatta la Pro Loco – Sicuramente passeremo alla certificazione delle fettuccine del Palio, della semola per pasta e semola per pane: ormai avete imparato a conoscerci e quindi aspettatevi qualche altra sorpresa da questo progetto”.
“È un altro frutto del lavoro fatto in questi anni dalla Commissione e dall’assessorato Attività Produttive – spiega il presidente della Commissione Attività Produttive, Fabio Zorzi – che si stanno occupando senza risparmiarsi della valorizzazione dei nostri prodotti migliori e dell’impegno di molte aziende locali“.
“Continueremo a promuovere le tante eccellenze e peculiarità del nostro territorio e a metterle in rete tra loro, passaggio cruciale perché la valorizzazione diventi strutturale e non sporadica. Siamo convinti che sia la strada giusta sia per promuovere il territorio, sia per contribuire al buona salute delle aziende che producono e trasformano queste eccellenze. Ringrazio, tra l’altro, il consigliere Baccini per avere partecipato a questa giornata” conclude Fabio Zorzi.
