
Dopo “caos” in ponte festività Ordinanza del sindaco con misure straordinarie per garantire sicurezza e vivibilità
Decisa stretta alla “mala movida” sui 24 km di costa di Fiumicino, dopo il caos viabilità ed i disagi per la sicurezza e quiete pubblica registrati il 25 aprile ed il 1° maggio, in particolare a Fregene, Maccarese e Passoscuro: il sindaco Mario Baccini ha emanato un’Ordinanza che dispone il divieto, per un periodo di 30 giorni, di organizzare eventi o manifestazioni con musica dal vivo o DJ set e intrattenimenti danzanti presso gli stabilimenti balneari e i chioschi lungo il litorale comunale.
“Le Forze dell’Ordine, impegnate in un’intensa attività di controllo durante i giorni festivi, hanno accertato gravi violazioni amministrative, tra cui mancanza di autorizzazioni, occupazioni abusive della sede stradale, ostacolo ai mezzi di soccorso, e numerosi episodi di guida in stato di alterazione da sostanze stupefacenti e alcoliche – spiega il Comune – Il Sindaco, in accordo con la Polizia Locale e gli organi di sicurezza, ha ritenuto indispensabile adottare misure urgenti per tutelare la sicurezza pubblica, la vivibilità urbana e l’integrità fisica dei cittadini”.
“La spiaggia è un luogo di tutti, soprattutto delle famiglie – sottolinea Mario Baccini – ed è nostro dovere garantire che rimanga un ambiente sicuro, ordinato e fruibile da tutti. Non saranno più tollerate serate all’insegna del degrado, atti di vandalismo o risse. L’ordinanza è un atto necessario per rielaborare il concetto stesso di accoglienza nella nostra città: Fiumicino è e resterà una città ospitale, ma accoglierà solo persone civili, rispettose delle regole e del territorio. Chi sceglie Fiumicino deve sapere che il rispetto delle norme non è facoltativo, ma un dovere fondamentale. Non possiamo permettere che pochi irresponsabili mettano a rischio la sicurezza e la qualità della vita di un’intera comunità. Le regole esistono per essere rispettate, e saranno fatte rispettare con fermezza, a tutela dei cittadini onesti e del nostro patrimonio naturale e urbano”.
L’ordinanza sarà in vigore per 30 giorni dalla data di pubblicazione. “Il 25 aprile e 1° maggio sono state riscontrate gravi criticità dovute alla presenza di migliaia di persone che, dalle prime ore del pomeriggio, si sono riversate presso diversi stabilimenti balneari e chioschi per partecipare a eventi e/o manifestazioni anche con trattenimenti danzanti e DJ set, pubblicizzate sui social – si legge nell’ordinanza – Nella relazione redatta dalla Polizia Locale sono emerse una situazione di grave degrado delle località interessate dagli eventi e continue segnalazioni e lamentele della popolazione residente a seguito della movida notturna, con notevoli problemi alla sicurezza urbana, ripetuti episodi di disturbo della quiete, problematiche di ordine pubblico, inquinamento acustico e congestione totale del traffico nelle ore pomeridiane e serali”.
“Il 1° maggio persone, bloccate in auto per l’intenso traffico, hanno accusato malori e sono state soccorse dai residenti; le Forze dell’Ordine e la Polizia Locale, a Fregene, Maccarese e Passoscuro, hanno accertato violazioni amministrative relative alle prescrizioni impartite dalle autorizzazioni per esecuzioni musicali, rimosso numerosi veicoli che intralciavano strade e contestato numerose infrazioni per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti ed alcoliche; riscontrato l’aumento degli incidenti stradali”. “Compito dell’Amministrazione comunale è assicurare una serena e civile convivenza, anche contrastando il verificarsi di episodi che minaccino la quiete e la sicurezza dei cittadini; pertanto, è inderogabile di adottare prescrizioni per contrastare tali fenomeni di mala movida che mettono a rischio l’incolumità pubblica”, conclude il provvedimento.






