
Il Capo Polizia accompagnato nel tour dai vertici Adr ed Enac
Si è tenuta oggi, martedì 21 febbraio, la visita ufficiale al Leonardo da Vinci, del Capo della Polizia e Direttore generale della pubblica sicurezza, Franco Gabrielli. Ad accoglierlo, i vertici di Aeroporti di Roma ed Enac che lo hanno accompagnato nel tour sullo scalo, a partire dalla nuova area di imbarco dell’infrastruttura, all’avanguardia in Europa, con 22 nuovi gate di imbarco di cui 14 dotati di loading bridge, che è stata inaugurata a dicembre.
E’ stata questa, per Franco Gabrielli, un’occasione per incontrare personalmente tutte le forze della Polaria, dalla Sala operativa, che coordina le attività del dispositivo di sicurezza aeroportuale, a tutti i funzionari e dirigenti che lavorano nel principale aeroporto italiano, fino alle rappresentanze delle organizzazioni sindacali della Polizia di Frontiera.
“Fiumicino si sta avviando ad essere uno dei migliori scali del mondo: come forze di polizia faremo la nostra parte, come è sempre stato, per renderlo sempre più sicuro – ha dichiarato il Capo della Polizia, Franco Gabrielli – tra le cose che ho visto, l’impegno degli uomini e delle donne della Polizia di Stato e di tutte le forze di polizia, sono la dimostrazione dello sforzo che noi mettiamo affinchè Fiumicino non sia solo efficiente e all’avanguardia, come le ultime attestazioni dimostrano, ma soprattutto uno scalo sicuro, ed è la cosa che interessa di più alla gente, in riferimento ai tempi che stiamo vivendo”.
Gabrielli, ha poi rimarcato “La grande bellezza di questo aeroporto è stato uno dei titoli di cui siamo sempre andati fieri: poi, la globalizzazione ci ha fatto capire come la grande bellezza, da sola non serviva, non era sufficiente: e qui lo dimostrano ad esempio, la tecnologia, l’impegno, la professionalità della polizia di frontiera italiana, che con i suoi straordinari operatori e tecnici che, non solo con gli ausili tecnici, ma con talento ed intuito, riescono ad individuare le persone in stato di illegalità e che possono rappresentare un elemento di insicurezza. Con tutto questo, grazie quindi ad umanità, capacità e tecnologia, ci stiamo avviando ad essere uno dei migliori aeroporti del mondo: dobbiamo crederci ed impegnarci affinchè lo sia”.






