
Ricevuta la delegazione Cgil e convocato incontro con ASL Rm1 e Regione
Non si ferma la protesta dei dipendenti del Cup regionale. Questa mattina centinaia di lavoratori hanno preso parte all’assemblea, davanti la sede della Regione Lazio, organizzata dalla Cgil, Fp Cgil e Filcams Cgil di Roma e del Lazio.
Lavoratori al collasso che stanno correndo il rischio di vedere il salario decurtato almeno di 200 euro. Dipendenti che svolgono tra i vari servizi interni alle Asl territoriali, anche quello di prenotazione delle prestazioni sanitarie ai cittadini laziali, un servizio svolto con la loro professionalità maturata negli anni.
“La Regione ha ricevuto la nostra delegazione e abbiamo ottenuto un primo importante risultato. Entro la settimana sarà convocato dalla Asl Roma 1 un incontro in presenza anche della Regione dove il nostro obiettivo sarà recuperare il salario che ai lavoratori è stato decurtato – hanno dichiarato la Cgil, la Fp Cgil e la Filcams Cgil di Roma e del Lazio – non si partirà con ulteriori lotti, senza che sia intervenuto prima un accordo con i sindacati. Abbiamo ribadito la disponibilità a partecipare ai lavori della commissione tecnica ma vogliamo che la Regione mantenga gli accordi con atti concreti. All’esito dell’incontro con la ASL Roma 1, insieme a lavoratori, decideremo le iniziative da intraprendere. Se continuare i confronti con la Regione o lanciare lo sciopero”.






