I lavoratori del Cup protestano in Regione: “Sospendete il bando”
“Se non ritireranno questo bando indiremo lo sciopero a oltranza a partire dall’8 fino al 21 settembre, data di scadenza del bando”. E’ con questa richiesta che alcune centinaia di lavoratori del Cup, il centralino unico di prenotazione per le prestazioni sanitarie regionali, e delle ditte esterne dei servizi delle Asl e delle aziende ospedaliere hanno manifestato davanti alla sede della Regione Lazio.
Il motivo principale che ha fatto scattare la protesta fa riferimento all’impegno di spesa da parte della Regione, inferiore rispetto al precedente bando. Un ridimensionamento che per i sindacati mette a rischio molti posti di lavoro.
“La Gara per l’affidamento dei Centri Unici di Prenotazione (Cup) delle Asl e delle Ao della Regione – ha detto la deputata Monica Gregori – era già stata indetta in passato e successivamente annullata nel dicembre 2014 a causa di un’inchiesta per turbativa d’asta nelle more delle indagini su caso Mafia Capitale. L’attuale bando di gara – spiega Gregori – presenta una serie di elementi di criticità che vale la pena sottolineare. Vengono tagliati posti di lavoro, quasi il 20% dell’intero organico attuale, non tenendo conto della ricognizione dei fabbisogni dei servizi Cup, creando come conseguenza, un’ulteriore difficoltà in termini di tempi di attesa e code da parte dei cittadini per accedere alle prestazioni sanitarie pubbliche. Nel bando infatti – afferma la deputata – non è contenuto alcun obbligo, tranne che per le persone con disabilità, verso la riassunzione del personale attualmente in servizio nel ruolo e nel livello contrattuale raggiunto. Un punto che contrasta con le disposizioni a tutela del lavoro previsti dalla normativa vigente e dalle nuove direttive comunitarie sulla base anche dei nuovi indirizzi previsti dalla riforma degli appalti pubblici, risultando persino in violazione all’articolo 7 della Legge Regionale del Lazio n. 16/2007″.
FIRMA ANCHE TU LA PETIZIONE ONLINE I lavoratori dei Centri Unici di Prenotazione (Cup) delle Asl e delle Aziende Ospedaliere della Regione Lazio chiedono sostegno ai cittadini, nella forma di una semplice firma per una petizione clicca qui per firmare che presenteranno al Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e a Raffaele Cantone Presidente dell’Anac, l’Autorità Nazionale Anti Corruzione, per chiedere il ritiro e la revisione di una gara di appalto che minaccia i loro posti di lavoro e la qualità dei servizi offerti al cittadino per accedere alle strutture sanitarie della Regione.
Fiumicino Online
