
Presentato, in Consiglio Comunale, Odg che impegna l’amministrazione nelle attività di controllo aereo del territorio
di Fernanda De Nitto
“Anche oggi Fiumicino e le sue località sono drammaticamente protagoniste di incendi che stanno colpendo, in questo caso la Via Portuense e, di nuovo, Via Castel Campanile a Palidoro. Tutto ciò evidenzia la totale mancanza di attenzione riservata al territorio da parte dell’Amministrazione, che nonostante la Città sia purtroppo vittima, quasi quotidiana, di roghi, anche di vaste dimensioni, non si adopera in azioni di prevenzione e tutela della pubblica incolumità” lo affermano i consiglieri comunali Ezio Di Genesio Pagliuca e Paolo Calicchio.
“Essendo l’incendio di Parco Leonardo particolarmente esteso – rimarcano – i Vigili del Fuoco, insieme alle altre Forze dell’ordine presenti, sono dovuti intervenire per fare evacuare il nido privato presente nella zona, ove insiste anche un maneggio. Mentre Via Castel Campanile, dopo il devastante incendio di domenica scorsa, è tornata a bruciare, a testimonianza che sono stati del tutto futili gli interventi di bonifica paventati nella zona”.
“Per far fronte a tali emergenze, e tutelare tutti i cittadini del Comune – aggiungono – si renderebbe necessario istituire, una squadra specializzata, plausibilmente tra il personale della Polizia Locale, che si dovrebbe occupare della mappatura, mediante coordinate geografiche, di tutto il territorio, attraverso l’utilizzo di droni altamente professionali. Tale nostra proposta è stata avanzata al Sindaco Baccini e al consiglio comunale mediante un ordine del giorno, che impegni l’amministrazione nelle attività di controllo aereo del territorio, con funzioni preventive e comminatorie, riguardo a potenziali pericoli su situazioni di abusivismo, illegalità e inquinamento”.
“Tali servizi – proseguono – sarebbero prima di tutto un valido deterrente rispetto a terreni tenuti in stato di abbandono, che possono costituire delle vere e proprie bombe ecologiche. Nello scorso mese l’esplosione di una bombola del gas in Via Redipuglia, all’Isola Sacra, ha causato il ferimento di un Vigile del Fuoco e del personale della Polizia Locale e Protezione Civile. La presenza di bombole e altro materiale altamente infiammabile poteva avere conseguenze ancora più gravi per tutti gli operatori impegnati nelle operazioni di soccorso e bonifica”.
“Non si può restare inermi rispetto a un territorio che richiede sempre più controllo, perché la sicurezza, tanto paventata da questa amministrazione, passa solo attraverso delle concrete azioni preventive che tutelino tutti i cittadini, sempre più preoccupati tra incendi e degrado” concludono Ezio Di Genesio Pagliuca e Paolo Calicchio