Il sindaco Mario Baccini fa chiarezza sullo stop dell’opera oggetto di sterili polemiche
di Umberto Serenelli
Riprenderanno nel giro di pochi mesi i lavori per costruire l’Auditorium del mare a Fiumicino, fermi da circa un anno. Con un intervento in consiglio comunale, il primo cittadino mette così fine alla lunga querelle facendo chiarezza sulla complessa vicenda che ha portato al fermo del cantiere e scatenato tante sterili polemiche tra i residenti.
Al centro del contrasto la ditta Perrotta Group srl che si è aggiudicata l’appalto, come Raggruppamento temporaneo d’imprese assieme alla ditta M.G.M. srl, per realizzare un’opera del valore di 11 milioni di euro.
La prima contestazione fatta dalla ditta Perrotta è stata sulla “difformità delle fondazioni” in base alla quale predisposta una “variante strutturale” del progetto. Lo scorso giugno la società leccese riprende a lavorare ma con pochi operai e alla fine del mese “abbandona il cantiere senza dare comunicazioni”: scrive il Direttore dei lavori, dopo aver completato gli interventi sullo stabile dell’info-point che alla fine sono stati contestati dal Coordinatore per la sicurezza.
“Sono pervenute note – precisa il sindaco Mario Baccini – in cui alcune società subappaltatrici lamentano il mancato pagamento delle fatture da parte della Perrotta. Questo costituisce una grave inadempienza“.
La Stazione appaltante ha invitato l’Anac e la Procura della Repubblica ad una “verifica” sulla Perrotta, con un riscontro di “gravi violazioni” da cui sono scaturite la “perdita di requisiti e l’inadempienza contrattuale” in base alla quale veniva chiesta la “risoluzione del contratto”.
Nonostante la Perrotta abbia dichiarato lo “stato di crisi” il Tribunale di Lecce ha imposto il “mantenimento dei contratti di appalto”: cosa veramente assurda. In questo caos l’amministrazione si è prodigata per dipanare l’intricata matassa.
“La società M.G.M. srl, che fa parte del Raggruppamento, ha comunicato la propria disponibilità a subentrare nella posizione della Perrotta – conclude Baccini – Attualmente gli uffici stanno valutando se ci sono i presupposti per la sostituzione. Intanto, la Stazione appaltante ha avviato le verifiche sul possesso dei requisiti della seconda classificata nella gara per l’affidamento dei lavori”. Stiamo parlando del Raggruppamento temporaneo d’imprese: Gecos srl, Saulle e Caa.
