Sanità, la città punta all’ospedale di comunità e alla telemedicina
di Rosanna Somma
“Su Fiumicino in arrivo una serie di progetti relativi alla sanità pubblica“. È quanto annunciato questo pomeriggio, 1 marzo 2022, nel corso dell’assemblea pubblica tenutasi nell’aula consiliare del palazzo comunale.
Oggetto dell’incontro, le misure previste per l’investimento dei fondi che, dal Governo, sono stati stanziati nell’ambito del PNRR (Piano Nazionale Ripresa e Resilienza) e che mira a far rialzare il nostro Paese dopo la crisi Covid-19.
Presenti all’incontro, tra gli altri, il sindaco di Fiumicino, Esterino Montino; l’assessore regionale alla sanità Alessio D’Amato; la direttrice generale della ASL Roma3 Francesca Milito e Alessandra Vona, presidente del Consiglio Comunale.
SANITÀ, FIUMICINO PUNTA ALL’OSPEDALE DI COMUNITÀ E ALLA TELEMEDICINA
Come annunciato dal presidente del Consiglio, Mario Draghi, il PNRR prevede lo stanziamento di fondi da utilizzare ad ampio raggio su tutti i settori che coinvolgono l’esistenza dei cittadini. Fiumicino, nello specifico, punterà al potenziamento dell’offerta sanitaria realizzando nuove strutture, potenziando quelle già esistenti tra le varie località e investendo sulla continua formazione del personale sanitario.
“Il tema è la centralità del paziente, fornendo servizi interdisciplinari attraverso un sistema integrato all’alta tecnologia. Per Fiumicino, tra i vari progetti, è prevista l’apertura di un ospedale di comunità sfruttando l’edificio di via Coni Zugna, ma non solo, su tutto il territorio si cercherà di potenziare l’offerta sanitaria”, ha dichiarato Francesca Milito, direttrice generale ASL Roma3.
“L’ospedale di comunità – ha spiegato Milito – darà assistenza ai pazienti con malattie croniche, risolvendo a monte la necessità del malato di recarsi nei pronto soccorso. Una serie di investimenti di natura strutturale e tecnologica che mirano, inoltre, all’aggiornamento professionale costante di tutte le figure sanitarie”.
“Tutti i progetti e le opere, inoltre, sfrutteranno la telemedicina, ormai fondamentale per potenziare la dimensione dell’assistenza domiciliare”, ha concluso la direttrice generale della ASL Roma3, Francesca Milito.
“Un piano importante che coinvolgerà la nostra regione e, nello specifico, il territorio di Fiumicino in ambito sanitario”, ha dichiarato Alessio D’Amato, assessore alla sanità regione Lazio.
“Dalla centrale operativa territoritoriale, alla casa di comunità e un ospedale di comunità, con 20 posti disponibili – ha spiegato D’Amato – permetteranno di garantire le opportune cure ai pazienti affetti da malattie croniche. Il meccanismo del PNNR, prevede tempistiche molto stringenti, pertanto, nella realizzazione del piano, bisognerà rispettare un cronoprogramma ben preciso, pena la perdita dei fondi previsti“.
“Bisogna investire sulla prossimità delle cure e la digitalizzazione delle stesse – ha aggiunto D’Amato – soprattutto per quanto riguarda il monitoraggio di alcune malattie ed i relativi parametri che, oggi, con la tecnologia, è possibile seguire a distanza. Fiumicino, per la sua conformazione territoriale, si presta ad un investimento di tale portata e potrà sopperire ad un fabbisogno sociale aggravato dalla crisi scaturita dalla pandemia”.
“È una grande sfida, che guarda al futuro e che il territorio di Fiumicino sarà sicuramente in grado di gestire”, ha concluso l’assessore regionale alla sanità, Alessio D’Amato.
“Gli interventi europei hanno una tempistica rapida e definita, ci sono in ballo dei soldi che devono essere investiti seguendo delle date precise”, ha dichiarato il sindaco di Fiumicino, Esterino Montino.
“L’intervento sulle strutture territoriali, il loro potenziamento e la creazione di nuove, rappresentano un momento di svolta che riorganizzerà la rete ospedaliera. Fiumicino è pronta ad accogliere la sfida“, ha concluso Esterino Montino.
