
La vice sindaco Onorati esprime piena solidarietà: “Gesti vigliacchi, il Comune è al suo fianco”
Terzo episodio intimidatorio in poco più di un mese ai danni di Emanuela Isopo, dirigente nazionale dell’Unione Inquilini. Dopo il taglio delle gomme dell’auto, questa volta la sindacalista ha trovato un disegno osceno sulla porta di casa.
“Chi lo ha fatto mi conosce, sa dove vivo, conosce le mie abitudini. E io mi trovo a dover spiegare a un bambino che certe brutture possono arrivare persino nel giardino di casa, solo perché sua madre si batte per il diritto all’abitare, per la giustizia sociale, per chi non ha voce – ha scritto Isopo sui social – Sono una mamma, una donna, una sindacalista che ha scelto di dedicare la propria vita alla difesa dei diritti. Questi gesti non sono solo vigliacchi, sono un attacco alla dignità e alla libertà di chi ogni giorno lotta per una società più giusta. Non mi farò intimidire. Continuerò a farlo, con ancora più determinazione. Perché nessuna minaccia, nessuna violenza, nessuna paura può cancellare la forza della solidarietà e della verità”.
A intervenire con forza è stata la vice sindaco Giovanna Onorati, che ha espresso vicinanza e sostegno alla sindacalista, condannando fermamente l’accaduto.
“Esprimo il mio rammarico e tutta la mia solidarietà a Emanuela Isopo, nostra concittadina e protagonista di un impegno civico importante, vittima di un atto vandalico inqualificabile. L’Amministrazione comunale, come già avvenuto in occasione di episodi analoghi, condanna con fermezza gesti di questo tipo. La difesa dei diritti e il confronto civile non possono mai essere ostacolati da intimidazioni o violenze. A Emanuela va il nostro sostegno e l’augurio di poter continuare la sua attività con serenità e determinazione”.
Un messaggio chiaro, che ribadisce il valore della partecipazione civile e della libertà di impegno sociale, e richiama la comunità a respingere ogni forma di intimidazione.






