Fiumicino si conferma ancora una volta un’eccellenza nella provincia metropolitana
di Dario Nottola
A Fiumicino sono molti i romani, in queste ore, che, come tradizione, non perdono l’appuntamento di “rito” per acquistare il pesce fresco in vista del cenone della vigilia e del pranzo di Natale in famiglia.
Anche le tante attività gastronomiche romane e dello stesso territorio di Fiumicino si riforniscono presso le pescherie del centro storico, lungo il porto canale e le banchine, e le rivendite: si stima che saranno disponibili circa 70-80 quintali giornalieri del rinomato pescato locale, complice anche le buone condizioni del meteo-marine, previste per il medio periodo, che stanno favorendo, in questi ultimi giorni, l’uscita in mare degli oltre 25 pescherecci della flotta locale e delle barche della piccola pesca.
Un trend che aiuterà, anche in vista del Capodanno, a stabilizzare i prezzi e la crescita dei listini di alici, triglie, merluzzi, totani, moscardini, seppie, calamari, orate, vongole veraci, ecc. .
“La grande affluenza nelle pescherie e le tante prenotazioni nelle decine di ristoranti confermano ancora una volta come la nostra città sia un polo attrattivo e riferimento gastronomico consolidati per i romani e non solo – afferma il vice sindaco Ezio Di Genesio Pagliuca – Il nostro tessuto produttivo della pesca è al centro dell’economia. Dobbiamo continuare a valorizzare i nostri prodotti locali per le imprese e le famiglie che ci lavorano”.
