
Questa mattina gli addetti stanno ripulendo la vegetazione infestante che da tempo ha invaso la sede della ciclabile
di Dario Nottola
Dopo tante sollecitazioni da parte dei cittadini e dei bikers, torna il decoro lungo la pista ciclabile che corre parallela al Corridoio della Mobilità C5, la bretella di collegamento tra l’incrocio di via Coccia di Morto e l’innesto verso via Lago di Traiano, direzione Parco Leonardo. Stamattina addetti stanno ripulendo la vegetazione infestante che da tempo ha invaso la sede della ciclabile, creando disagi a chi la percorre.
Un intervento deciso su indicazione dell’amministrazione comunale nonostante in verità la competenza della manutenzione sia della Città metropolitana. Il Comune infatti ha la competenza solo per la tutela della carreggiata e del guard rail.
Nei giorni scorsi il vice sindaco Ezio Di Genesio Pagliuca aveva preavvisato che, ferme restando le competenze distinte, l’amministrazione si sarebbe attivata affinché la ciclabile tornasse ad essere pienamente fruibile ed in sicurezza.
Proprio di recente il presidente Roberto Feola e Patrizia Fata del circolo territoriale Patria e Libertà – 4 Aprile 1992 di Fratelli d’Italia a Fiumicino avevano descritto la pista ciclabile come “Una giungla: così presentiamo l’entrata nella nostra città. Difficoltà per ciclisti e runner, ma anche per semplici pedoni che usano il tratto di strada del Corridoio della Mobilità C5 una manutenzione assente con canne che raggiungono i 3 metri e grandi arbusti che invadono la pista”.