
Cittadini furiosi sui social per manifestare il proprio disagio
di Fiumicino Online
Le condizioni meteorologiche nelle ultime ore sono drasticamente peggiorate su tutto il territorio ad iniziare dalle aree più a nord del comune, dove non è stato di certo un buongiorno per gli abitanti della zona Castiglione (Aranova), dove la pioggia ha allagato le strade rendendo la circolazione difficile in molti punti della città (nella foto via Crescini incrocio con via Michele Rosi).
Ce ne accorgiamo facendo un giro sui social, dove i cittadini furiosi manifestano il proprio disagio, attraverso i loro commenti e le immagini pubblicate, che sono l’ennesimo segnale di chi, ormai stanco di spalare fango ed altro, chiede un intervento urgente per risolvere questo problema, che dura ormai da moltissimi anni, con una soluzione definitiva.
MANUELA “Io abito in via Gaetano Pietra problemi con la fogna mi ha allagato casa con una bambina gravemente ammalata anche questa notte tanta paura”
PAOLA “Siamo alle solite fango e schifezze. Non si può passare un’altro inverno cosi! Tutto è rimasto come gli altri anni! Quando piove fuoriesce di tutto dal tombino”.
MARIA “Buon giorno tutto questo è un disastro per chi abita li quando piove ci sono sempre danni”.
Dopo aver letto anche i suoi commenti sui social, abbiamo voluto contattare il consigliere comunale Roberto Severini, che ha più volte sollevato il problema “Dopo tante promesse e chiacchiere al vento, i cittadini continuano a spalare fango ed altro – ha detto con forza Severini – in previsione di un lungo inverno alle porte è giunto il momento di parlarne nelle commissioni preposte e questo sarà il mio impegno per prevenire danni più gravi”.
Quindi per concludere vogliamo tirar fuori il detto popolare “Prevenire è meglio che curare”, perchè in questo caso il sinonimo di prevenzione è, come segnalato da alcuni residenti, l’obbligo della costruzione di recinti in muratura per i proprietari dei lotti di terreno adiacenti la zona Castiglione, per far si che quando piove, essento un terreno collinare, la terra non invada le vie della città.






