Questa mattina, nella spiaggia libera del Lungomare della Salute, la posa in opera del cavo sottomarino in fibra ottica
di Fernanda De Nitto
Questa mattina, presso la spiaggia libera del Lungomare della Salute di Fiumicino, si è svolta la posa in opera del cavo dell’infrastruttura sottomarina strategica di Unitirreno, joint venture, istituita da Unidata S.p.A. e il fondo infrastrutture per la crescita ESG, gestito da Azimut Libera Impresa SGR S.p.A.
L’infrastruttura digitale, costituita da un cavo sottomarino in fibra ottica, collegherà la Sicilia, precisamente la località di Mazara del Vallo, con la città ligure di Genova, passando per Fiumicino, Roma e Olbia. Attraverso tale collegamento le località costituiranno dei veri e propri hub strategici nel panorama digitale internazionale, nel cuore del Mediterraneo, realizzando una rete di telecomunicazioni più veloce, sicura e sostenibile.
L’opera costituisce un progetto strategico per posizionare l’Italia al centro delle connessioni digitali globali, attraverso un sistema sottomarino volto a migliorare la connettività tra sud e nord Italia, rappresentante una valida alternativa ai percorsi tradizionali della fibra tramite Marsiglia.
I collegamenti digitali, realizzati da Unitirreno, costituiscono un progetto ambizioso nell’ottica europea e mondiale come primo sistema Open Cable a 24 coppie di fibre ottiche nel Mediterraneo, che si estenderà per 1.030 chilometri. Una tecnologia avanzata, sicura e moderna, che garantirà prestazioni altamente performanti, che potranno consentire opportunità di sviluppo, soprattutto per le città coinvolte nel progetto, economico e tecnologico, rendendo le aree interessate sempre più attrattive per gli investitori.
Con la designazione di Fiumicino, come una delle landing stations del sistema, la città si prepara a divenire un luogo strategico per il transito dati tra Europa, Africa e Vicino Oriente, candidandosi come hub principale per i data center del bacino del Mediterraneo, con un impatto diretto sullo sviluppo delle interconnessioni digitali globali. Tale evoluzione potrà favorire investimenti in data center, cloud e servizi IT, creando nuove opportunità occupazionali nel sistema della trasformazione digitale.
“Con il sistema Unitirreno poniamo solide basi per un futuro digitale sostenibile, rafforzando il ruolo dell’Italia come hub centrale per le telecomunicazioni nel Mediterraneo – ha dichiarato Renato Brunetti, Amministratore Delegato di Unidata e Unitirreno – Come Unidata, azienda nata più di trent’anni fa in Italia, a Roma, e tutt’oggi a controllo italiano, siamo fieri di portare avanti la nostra missione di innovazione e sviluppo tecnologico, che ci vede protagonisti da anni nel settore delle telecomunicazioni e dell’ICT. Questo progetto è una dimostrazione del nostro impegno costante nel fornire soluzioni all’avanguardia e promuovere il progresso digitale del nostro Paese”.
“Grazie a tecnologie avanzate, l’infrastruttura di Unitirreno sarà in grado di garantire collegamenti sicuri a grandi profondità, rafforzando l’interconnessione digitale dell’Italia – ha sottolineato Andrea Cornetti, Presidente di Unitirreno e Amministratore delegato RE e Infrastrutture di Azimut Libera Impresa Sgr – Con questo progetto sosteniamo la transizione del Paese verso un ecosistema digitale più sostenibile, in linea con gli obiettivi del fondo Infrastrutture per la Crescita- ESG, per un futuro più resiliente, verde e connesso”.
“Il progetto presentato oggi, rappresenta una vera e propria opportunità di crescita per il nostro territorio. Fiumicino si conferma come un punto strategico di connettività internazionale, un nodo centrale nel panorama delle telecomunicazioni globali – ha dichiarato il Sindaco di Fiumicino Mario Baccini – Siamo orgogliosi di essere al centro di questa grande trasformazione a favore dell’innovazione e della sostenibilità. Con l’arrivo del sistema digitale avanzato, la nostra città si prepara ad un futuro sempre più connesso“.
