
“Una ipotesi che allarma soprattutto per le forti conseguenze sulla costa”
“Da qualche tempo voci preoccupanti si moltiplicano per la zona del vecchio Faro a Fiumicino, nell’area dell’ex Porto della Concordia, per una possibile realizzazione di un porto crocieristico” lo dichiara l’associazione teRRRe Arte Sostenibilità Cultura.
“Una ipotesi che allarma – sottolinea l’associazione – soprattutto per le forti conseguenze sulla costa e che graverebbe ancor di più su un’area già tormentata da erosione, inquinamento marino e atmosferico”.
“Riteniamo necessario – aggiunge teRRRe – avere da parte delle autorità competenti chiarezza, trasparenza e comunicazione su un progetto così importante per un territorio che coinvolge centinaia di migliaia di cittadini. Inoltre, ci chiediamo se un’altra opera così impattante sia veramente necessaria, visto che, a soli 50 chilometri c’è il porto di Civitavecchia già protagonista nel settore”.
“Pensiamo che un progetto alternativo di valorizzazione sostenibile, sia possibile. Per questi motivi ci uniamo alla voce delle realtà locali aderenti al manifesto dei Tavoli del Porto” conclude l’associazione teRRRe.






