
Trovata la soluzione per “nascondere” gli eco-box della differenziata nel Borgo Valadier
di Umberto Serenelli
Il progetto delle isole ecologiche su via Torre Clementina viene apprezzato dai ristoratori del centro storico di Fiumicino. Per migliorare il decoro della centrale strada del Borgo Valadier, l’assessorato all’Ambiente aveva proposto alla categoria la realizzazione di aree, dove sistemare gli eco-box per la raccolta differenziata, a ridosso della banchina del porto-canale. L’obiettivo del Comune è eliminare la presenza di cassonetti trasbordanti di immondizia prodotta dai ristoranti soprattutto durante l’estate.
L’amministrazione ha dunque incontrato la categoria e proposto la nuova soluzione in vista dei primi assalti ai locali dei romani a caccia di menù a base di pescato.
“Comprendiamo le esigenze dei ristoratori – sottolinea l’assessore all’Ambiente, Stefano Costa – ma non è più possibile accettare che i visitatori si trovino a passeggiare tra cumuli di sacchi abbandonati. Il decoro urbano e la tutela dell’ambiente rappresentano in questo momento delle priorità non negoziabili. Confidiamo nella collaborazione della categoria“.
Un’isola ecologica sarà in grado di ospitare i cassonetti di tre o quattro attività, ai quali verranno affidate le chiavi e quindi saranno responsabili della gestione che faciliterà anche il lavoro degli operatori ecologici della “Fiumicino Ambiente”, spesso costretti a raccogliere l’immondizia che viene gettata dai soliti furbetti attorno ai cassonetti dei commercianti.
“Una soluzione veramente perfetta – commenta Marco Claroni, titolare dell’Osteria dell’Orologio a nome di alcuni colleghi – Plaudiamo alla proposta dal Comune perché è giunto il momento di dare soluzioni concrete al problema. Sono dell’avviso che le isole dovrebbe realizzarle l’amministrazione, in sintonia con l’arredo urbano del centro, e poi chiederci le spese di queste indispensabili opere a tutela degli standard igienici e adeguati al decoro della città”.
L’accordo quindi per arrivare all’eliminazione dei numerosi cassoni nel Borgo c’è ora si devono solo accelerare l’iter.
“L’amministrazione apprezza la disponibilità della ristorazione che è quindi in sintonia con il progetto con cui rendere più accogliente la passeggiata di Fiumicino – precisa Mario Balletta, presidente della Commissione Ambiente – Se la sperimentazione funzionerà non escludiamo di estendere tale esperienza anche ai ristoranti e agli stabilimenti balneari del Lungomare della Salute“.