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“Io non rischio” campagna nazionale per le buone pratiche di protezione civile

Il 15 e il 16 ottobre la delegazione dei volontari dell’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco in Congedo Fiumicino in via Torre Clementina


di Gianluca Zanella

È prevista per il 15 e il 16 ottobre l’iniziativa “Io non rischio”, giunta alla sua seconda edizione. Una iniziativa nazionale, che vedrà i volontari della Protezione Civile impegnati in 700 piazze di tutta Italia a divulgare materiale informativo su come prevenire o affrontare eventuali emergenze, legate soprattutto a eventi (im)prevedibili come alluvioni e terremoti.
 
Abbiamo incontrato i volontari dell’Associazione nazionale Vigili del Fuoco in congedo di Fiumicino, che nei due giorni di manifestazione saranno su via Torre Clementina, di fronte alla passerella pedonale, con un banchetto informativo, attraverso cui divulgheranno al pubblico quelle che definiscono “Buone pratiche di sopravvivenza”.
Abbiamo chiesto al Presidente Bruno Cherubini in cosa consista l’iniziativa: “Viviamo in un Comune eterogeneo – ha dichiarato il presidente – con molte zone a rischio alluvione. Parlo di Isola Sacra, Fregene e Maccarese in primis. Il problema sono i canali d’irrigazione, dunque non esiste una soluzione risolutiva al problema. L’unica arma a nostra disposizione è la prevenzione”.
Proprio riguardo questo aspetto, chiediamo chiarimenti: “La prevenzione – ci spiega Cherubini – passa dall’informazione. Senza informazione i cittadini possono andare incontro a pericoli anche molto gravi. Nessuno spiega loro come comportarsi in caso di alluvione improvvisa o in caso di una scossa di terremoto. È proprio questo che faremo il 15 e il 16 ottobre: parleremo alla gente”.
 
La sede in cui veniamo accolti si trova in zona Passo della Sentinella, all’Isola Sacra in prossimità del vecchio Faro. È una casa semi-diroccata, prestata ai volontari da una signora che abita nelle vicinanze. Dentro non c’è nulla, neanche il telefono. Eppure sul biglietto da visita del presidente leggiamo un altro indirizzo: via Redipuglia 47. Chiediamo spiegazioni: “L’8 dicembre del 2015 – ci dice il signor Bruno – il responsabile dei volontari, che fa capo al sindaco per delega diretta, ci ha affidato un locale sito nella via che c’è scritta sui biglietti da visita. È passato quasi un anno, ma ancora non abbiamo il permesso di poterci stabilire in quella sede. Siamo obbligati ad appoggiarci qui, senza un numero di rete fissa per le emergenze”. Ci vengono mostrati i fogli che attestano l’assegnazione, con tanto di firma del responsabile e la data. Attualmente, l’unico modo per entrare in contatto con loro è scrivere alla mail: Fiumicino@anvvfc.it.
 
Vi invitiamo a partecipare numerosi all’iniziativa di questo fine settimana e, contestualmente, lanciamo un appello a chi di competenza perché questi volontari vengano messi nelle condizioni di lavorare. Allo stato attuale delle cose, la Protezione civile è messa peggio di quelli a cui dovrebbe dare soccorso e in un luogo soggetto a frequenti alluvioni, questo non va bene.
 
 
 
 
 
 
 
 

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