“È un’opera d’arte che dal 1967 abbiamo la fortuna di ospitare sul nostro Territorio”, afferma il vice sindaco Ezio di Genesio Pagliuca
Cresce la mobilitazione per salvare e riqualificare la Villa Perugini, la cosiddetta “Casa Albero” o “Casa Astronave“, a Fregene. Da molti anni in stato di abbandono, si tratta di un vero e proprio capolavoro d’architettura realizzato da Giuseppe Perugini: ancora oggi centinaia di studiosi e ricercatori da tutto il mondo ne studiano la struttura, unica nel suo genere. Calamita a Fregene visitatori ed esperti da tutto il mondo. Per la sua riqualificazione è nato il “Comitato Permanente per la Tutela della Casa Albero“, ma anche l’amministrazione comunale di Fiumicino si dice pronta a fare la sua parte.
“È un’opera d’arte che dal 1967 abbiamo la fortuna di ospitare sul nostro Territorio – afferma il vice sindaco Ezio di Genesio Pagliuca – Purtroppo, nonostante il suo splendore resti intatto nel tempo, la Casa Albero oggi ha bisogno dell’aiuto e dell’attenzione di tutti noi: istituzioni, cittadini e anche semplici amanti dell’arte.È una struttura che possiede enormi potenzialità sia dal punto di vista turistico che culturale ed è giunto il momento di unirci per tutelarla e salvaguardarla.Per questo ho già aderito e ci tengo a promuovere il lavoro che sta portando avanti il “Comitato Permanente per la Tutela della Casa Albero“, nato su iniziativa dell’Architetto Patrizio Bitelli“.
“Come Amministrazione faremo quanto possibile per supportare l’iniziativa di recupero della Villa e per far sì che possa definitivamente diventare patrimonio di tutta la nostra comunità”,conclude.
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