Ora ci si interroga sull’altezza e la conformazione futura in acqua in previsione delle mareggiate invernali più forti
Uno stabilimento balneare ha visto l’acqua scavare fin sotto il muro della piscina mentre altri hanno dovuto fare i conti con l’acqua arrivata a lambire verande e cabine o con le postazioni degli ombrelloni spazzate dalle onde. Alcuni balneari si erano invece premuniti togliendo prima della mareggiata le file degli ombrelloni dalla spiaggia.
La mareggiata si è attenuata al primo mattino anche se successivamente c’è stato nuovamente un rinforzo, con previsione di calo nelle prossime ore. Gli operatori si sono subito attivati per ripulire gli arenili e sistemare via via le postazioni per gli abbonati. Stamattina anche un sopralluogo dell’ufficio Lavori Pubblici del comune di Fiumicino. Davanti alla costa sud di Fregene è stato realizzato il primo tratto di barriera a difesa anti erosione che, una volta completata, sarà di circa 800 metri. Il “test stress” inedito in estate ha provato che la barriera ha “tenuto” ma ci si interroga sull’altezza e la conformazione futura in acqua.
“La mareggiata è stata abbastanza intensa e meno male che è stato già realizzato il primo tratto di barriera, altrimenti…Diciamo che i problemi sono stati pertanto contenuti – riferisce Simonetta Mancini, presidente Balnearia litorale romano Sib Confcommercio – Ci auguriamo, però, che a metà settembre possano riprendere subito i lavori per completare la barriera perché arriveranno poi le mareggiate autunnali ed invernali sicuramente più forti. Certo, va fatta una valutazione progettuale per estendere tale difesa fino a tutta la costa nord di Fregene“.
“La barriera ha funzionato ed anche bene – riferisce un balneare, che pone un interrogativo per il futuro prossimo – una difesa che è sopra anche di oltre un metro. Il problema è che poi, se la barriera diventerà soffolta, a mio parere non funzionerà, perché una semplice mareggiata estiva di due metri con un coefficiente di marea di 40 centimetri, non è paragonabile rispetto a 4 metri di onda invernale con alta marea ad 1 metro; ed ovviamente, quindi, se andrà sotto l’acqua o anche fosse solo a pelo dell’acqua, non fermerà il mare. La barriera funziona se viene lasciata così come è adesso, emersa e non soffolta, sott’acqua“.