Chiodi:”siamo pronti a scendere il campo al fianco di Crescere Insieme”
Il Nuovo Comitato Cittadino Focene si affianca all’associazione Crescere Insieme “Attraverso una nota stampa l’associazione ha sottolineato che crede nel ruolo delle istituzioni ma se dai territori uscisse la volontà di gettare le basi per costruire un movimento cittadino che dia seguito alle tante battaglie intraprese, non si sottrarrà alle proprie responsabilità, cercando punti di contatto con altri organismi territoriali per far parte di un grande progetto civico o di una caolazione che sostenga senza remore un programma condiviso dalla città”.
L’associazione della località marinara, quindi, si dice pronta a scendere il campo al fianco di Crescere Insieme, e di tutte quelle realtà territoriali che in futuro si diranno favorevoli a partire con questo progetto. “ Come ho già detto in più occasioni – sottolinea Massimiliano Chiodi, presidente del Nuovo Comitato Cittadino Focene – il nostro territorio non è più la somma delle diverse località che lo compongono, ma è uno dei Comuni più grandi d’Italia. E’ evidente il distacco tra amministrazione e i cittadini, cosa che ha portato nel corso degli anni al disinteresse verso la politica e all’attaccamento verso quelle associazioni, che come la nostra cercano in ogni modo di essere parte integrante della vita sociale del nostro Comune, visti oramai non solo come un validi interlocutori con il palazzo comunale ma erroneamente anche come una sorta di istituzioni con poteri decisionali. Noi come gli altri Comitati, associazioni e Pro Loco non possiamo sostituirci a chi governa la Città – sostiene Chiodi – il nostro compito si limita a evidenziare per vie ufficiali tutte le esigenze richieste e necessarie. Per quanto riguarda Focene qualcosa è stato ottenuto, ma altre problematiche importanti come l’adozione del Parco dei Dentali e un nuovo piano parcheggi che servirebbe per eliminare il caos estivo ancora non sono state risolte. Per il parco aspettiamo il bando, per il piano parcheggi è buio totale. Manca ancora circa un anno dalle elezioni, e noi restiamo fiduciosi che in questo lasso di tempo qualcosa si muovi anche in virtù del patto di fine mandato sottoscritto dagli amministratori e votato in consiglio comunale. Il nostro territorio, tutto, necessita di un passo in avanti. E se non saranno in grado i politici a farlo, lo faremo noi attraverso le nostre associazioni dando vita al progetto civico”.
