Un’opera necessaria perché il tracciato in direzione Fregene è stato spostato sulla costa e quindi non transiterà più al centro dell’Oasi
di Umberto Serenelli
Il trasferimento all’interno di Mare Nostrum del tracciato di pista ciclabile che unirà presto Focene a Fregene comporterà una variante del tratto che unisce Fiumicino a Focene. Per dare gambe a questo progetto, che si svilupperà lungo la costa, l’amministrazione comunale ha infatti avanzato una richiesta di finanziamento di 980mila euro.
“La scorsa settimana abbiamo deliberato la partecipazione al bando del Ministero all’Infrastrutture – precisa l’assessore ai Lavori pubblici, Giovanna Onorati – presentando uno studio di fattibilità tecnica economica che appunto prevede la realizzazione della pista per la quale siamo in attesa di riscontro“.
Il nuovo segmento inizierà dalla parte terminale della pista Fiumicino-Focene, su via delle Acque Basse, e proseguirà all’interno di Mare Nostrum sulla direttrice via Giovanni Verdi fino alla costruzione di un ponticello dove sarà possibile superare il canale delle Acque alte che inizia dall’idrovora di Focene e sbocca nel tratto di mare a circa un chilometro da Fregene.
Le difficoltà dovute al passaggio della ciclabile all’interno dell’Oasi del Wwf ha costretto l’attuale amministrazione a rivedere il tracciato del progetto trasferito ai confini dell’area naturale e quindi parallelo alla riva del mare.
A disposizione dell’opera ci sono già 278mila euro per completare la pista e altrettanti si renderanno necessari per il ponticello in legno lamellare ciclo-pedonale lungo circa 30 metri per scavalcare il canale.
