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Focene: battaglia contro gli scaricatori selvaggi

Il “Nuovo Comitato Cittadino Focene” dichiara guerra a chi abbandona rifiuti per strada”

Il “Nuovo Comitato Cittadino Focene” dichiara guerra a chi si libera dei propri rifiuti in ogni angolo della località. “Invitiamo i cittadini ad aiutarci nel denunciare alle Forze dell’Ordine con esposti, foto o quant’altro le persone che non si attengono al decoro di Focene – dice Marco Mastrianni, consigliere dell’Associazione – gettando rifiuti di ogni genere sia vicino ai cassonetti sia dando vita a discariche abusive. È ora di dire basta a queste persone che non sanno vivere in un contesto sociale”.
Il problema ha radici nel tempo, ma si è evidenziato in questi giorni a seguito dell’arrivo nella località dei mezzi della nuova ditta incaricata al posto della Fiumicino Servizi. Le zone bonificate dagli operatori sono state colpite nuovamente. “Si parla di differenziata, in futuro di raccolta porta a porta. Sarà un fallimento, è una questione ci civiltà, di cultura – dice il direttivo del Comitato – qui se uno vede un sacchetto non lo toglie, ma lo mette davanti al cancello del vicino. E magari ci aggiunge anche il suo. Noi ci battiamo, ci riuniamo, passiamo ore e serate a capire le migliori strategie da proporre e presentare alle istituzioni per salvaguardare Focene, per darle un degno futuro. Ore sottratte alle nostre fidanzate, mogli o figli, o anche a mariti e fidanzati. Ore che ci togliamo da quel poco tempo libero che abbiamo. Ma lo facciamo con passione, per amore verso la località in cui viviamo e dove molti di noi sono nati. Ci piacerebbe però che anche la cittadinanza tutta partecipasse. No, non abbiano bisogno di forza lavoro anche se sarebbe sempre ben accetta e gradita. Abbiamo bisogno di rispetto, di rispetto verso Focene”.
La speranza è che quando l’Ati entrerà a pieno regime sul territorio dia una spallata definitiva a questa pratica illecita. “Molti hanno potuto notare come il nuovo servizio di nettezza urbana sia, almeno all’esordio, più efficiente del precedente – fa notare Margherita Francesconi, consigliere del Comitato – sono state pulite strade e marciapiedi come non avveniva da molto tempo, l’ultima pulizia fu quella nostra lo scorso novembre. È stata liberata dai rifiuti ingombranti via del Consorzio Focense, molto simile a una discarica a cielo aperto. Lo stato delle nostre strade rivela molto a un visitatore estraneo. Sicuramente l’incuria dell’amministrazione, come finora è stato, ma soprattutto la natura di qualche residente: persone rozze e incivili che non hanno cura del luogo in cui vivono, perchè lasciano rifiuti di ogni genere a pochi metri dal proprio cancello pensando che quello che sta fuori non sia casa loro. La sporcizia può deturpare il luogo più ameno, per questo mi sento di dichiarare guerra agli zozzoni. Rivolgo a tutti un appello perchè la collaborazione ci aiuti a ritrovare un senso di comunità che sicuramente può migliorare la qualità di vita. La cura di ciò che ci circonda, fosse pure un albero, un’aiuola pubblica, il fronte strada, la spiaggia, dovrebbe essere un sentimento comune che ci conferisce il pieno diritto di cittadinanza”.
 
 
 
 
 

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