Il Comitato Donne in Azione per Fiumicino punta il dito sul lungomare di Focene
Il Comitato Donne in Azione per Fiumicino, impegnato sul territorio per varie problematiche sociali, questa volta pone la propria attenzione sul lungomare di Focene, definendolo “praticamente inesistente, ma che potrebbe migliorare”.
Focene, come tutti sappiamo è situata a 5 Km a nord del centro storico di Fiumicino, e conta una popolazione di circa 4.000 persone. “Come tutti possiamo vedere Focene è un quartiere dormitorio durante l’inverno per la mancanza di un centro dove svolgere attività sociali per giovani ed anziani e di negozi dove passeggiare guardando le vetrine – sostiene il Comitato Donne in Azione per Fiumicino – con attitudine turistico-balneare durante l’estate, per i suoi circa 4 Km di spiaggia, che con l’attuazione dei piani PUA è dotata di tutti i servizi, con gli otto chioschi e stabilimenti balneari posizionati dall’inizio di Viale di Focene fino a Mare Nostrum, che confina con Fregene e lì continuano altre spiagge. La popolazione di Focene è penalizzata – ribadisce il Comitato – perchè, pur avendo una bellissima e lunghissima spiaggia, non ne può godere della vista, poiché l’unica strada lungomare è Viale di Focene che purtroppo al lato mare è tutta edificata con villette che ne oscurano la vista. Però tra i muri di cinta di queste villette e le spiagge libere attrezzate esiste una striscia di terra di alcuni metri, che potrebbe essere utilizzata per creare una pista ciclabile e pedonale, permettendo a chiunque, compreso i nostri amici disabili, di poter fruire di bellissime passeggiate sul lungomare, anche fuori stagione, senza correre il pericolo di essere investiti dalle macchine”.
“Vorremmo che l’Amministrazione Comunale prenda in considerazione questo nostro suggerimento – chiede il Comitato – dal quale ne trarrebbero vantaggi, oltre che i nostri concittadini e i turisti che sono attratti dalla bellezza delle nostre spiagge, facilmente raggiungibili dalla capitale, anche i gestori dei chioschi e stabilimenti, poiché la possibilità di poter effettuare il cosiddetto ‘struscio’ sul lungomare vero, come già esiste in tante altre località marine d’Italia, permetterebbe di incrementare l’utilizzo dei servizi ristoratori già esistenti, e perché no, aumentarne anche il numero, offrendo maggiori opportunità lavorative, e migliorando l’economia della località. Questo – conclude il Comitato Donne in Azione per Fiumicino – è un sogno per Focene che può essere realizzato!”.
