Isopo: “Nella sede del Consiglio regionale del Lazio è stata votata la proposta”
Nella nottata del 20 febbraio nella sede del Consiglio regionale del Lazio è stata votata la proposta di sanatoria per gli inquilini occupanti di alloggi ERP.
“La trattativa portata avanti in questi mesi non è stata di facile gestione – ha dichiarato in una nota Emanuela Isopo, referente Unione Inquilini della Provincia di Roma – ed anche se come Unione Inquilini non ci sentiamo pienamente soddisfatti, pur avendo contribuito concretamente alla costruzione della stessa, ma l’opportunità di poter dare risposte concrete a tutte quelle famiglie che negli anni sono stati costretti ad occupare un alloggio, pur avendo tutti i requisiti per accedere ad una casa popolare, è di grande importanza”.
La sanatoria si divide principalmente in due blocchi, determinato dalla legge Lupi del 24 maggio 2014
PRIMA DEL 2014
– chi ha occupato un alloggio in una data ANTECEDENTE il 24 maggio 2014, ed ha i requisiti per accedere alle ERP, potrà presentare istanza, purché vengano saldati i canoni ERP degli ultimi 5 anni + 200€ e in futuro solo il canone ERP in base ai redditi, come stabilito dalla Regione Lazio.
– Per chi non ha i redditi di accesso pagherà un canone calmierato per il pregresso non saldato (ultimi 5 anni esigibili) più 250€ e dopo la regolarizzazione solo CANONE CALMIERATO.
DOPO IL 2014
– In sostanza chi ha occupato DOPO il 24 maggio 2014 potranno restare negli alloggi a condizione che abbiano un punteggio alto in graduatoria con assegnazione entro i 24 mesi.
– Oppure per i casi socialmente fragili seguiti dai servizi sociali con apposito documento che ancora è in fase di studio.
“Per qualsiasi delucidazione i nostri uffici sono a disposizione“ ha concluso Emanuela Isopo
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