
Causa l’affluenza record di oltre 900 persone
Sono stati troppi i partecipanti all’asta per la vendita degli oggetti smarriti, presso lo scalo Leonardo da Vinci di Fiumicino, che si è tenuta ieri, sabato 28 febbraio.
L’afflusso record, oltre 900 persone, mai accaduto in passato, ha determinato quasi una ressa, e la vendita è stata rinviata per motivi di sicurezza, a data da destinarsi. In un primo momento si era pensato anche di trovare un altro locale, ma poi si è desistito. Tutte le persone che si sono recate presso lo scalo di Fiumicino, per tentare di aggiudicarsi i 67 lotti da 4 o 5 valigie ciascuno e i 16 lotti contenenti invece oggetti di valore, hanno poi dovuto fare dietrofront, tra urla e schiamazzi, perché, come è stato spiegato dalle forze dell’ordine, non sussistevano le necessarie condizioni per proseguire l’asta.






