Il centro, gestito dalle Aziende Sanitarie della Regione Lazio e presidiata dal personale medico e paramedico della CRI, sarà il primo grande centro vaccinale nazionale in un aeroporto
25 checkpoint sanitari dedicati all’inoculazione del vaccino, 20 box dedicati alle operazioni di registrazione, 10 box check-up medici, un’area di attesa post vaccinazione da 240 posti, circa 600 posti auto dedicati e un pronto soccorso annesso. Sono tra i numeri principali del centro vaccinale realizzato presso il parcheggio Lunga Sosta dell’aeroporto di “Leonardo da Vinci”, che sarà attivo prossimamente e dove dallo scorso settembre è attiva l’area per i test Covid-19 (leggi qui). La struttura di circa 1.500 metri quadri, è stata installata e sviluppata in collaborazione con Regione Lazio, Istituto Spallanzani e Croce Rossa Italiana.
La struttura sarà gestita dalle Aziende Sanitarie della Regione Lazio e presidiata dal personale medico e paramedico della Croce Rossa Italiana. Il centro sarà il primo grande centro vaccinale nazionale in un aeroporto. Aeroporti di Roma, inoltre, mette a disposizione anche una struttura per lo stoccaggio dei vaccini a bassissima temperatura.
È solo l’ultima delle molteplici iniziative adottate nell’emergenza Covid a Fiumicino: Adr ha anche realizzato una struttura sperimentale all’interno del Terminal 3, pienamente operativa dal 16 agosto 2020, in collaborazione con Regione Lazio, Ministero della Salute e Istituto Spallanzani per effettuare test rapidi antigenici ai passeggeri. Attualmente ci sono 3 aree nel Terminal, con una capacità complessiva di 5400 test al giorno che hanno permesso, finora, di testare oltre 40.000 passeggeri.
Inoltre è stato realizzato il più grande centro drive-through della Regione Lazio, situato all’interno del parcheggio Lunga Sosta dell’aeroporto di Fiumicino (circa 15.000 mq, operativo 7/24, capacità giornaliera di circa 4.000 test, rapidi e molecolari), in funzione dal 1 settembre 2020 dove sono stati eseguiti circa 90.000 test.
A partire dal 5 gennaio scorso, ADR ha iniziato anche a sperimentare l’implementazione dell'”AOK Pass” (leggi qui), in partnership con Alitalia e in collaborazione con USMAF (Ministero della Salute): il nuovo progetto consente ai passeggeri diretti a New York con voli Alitalia Covid-Tested di presentare, all’imbarco, un certificato di negatività digitale effettuato in aeroporto, tramite l’app AOKpass – sviluppata in collaborazione con ICC – Camera di Commercio Internazionale. La procedura è semplice: una volta effettuato un test presso le strutture dello scalo di Fiumicino, i passeggeri potranno scaricare l’app AOKpass sul proprio dispositivo mobile e riceveranno il risultato tramite un codice QR che autentica e memorizza in modo sicuro il risultato negativo sul proprio smartphone.
