La città mantiene vivo il ricordo dell’illustre scienziato che inchiodò le zanzare anofele
di Dario Nottola
Commemorato questa mattina a Fiumicino, nel cimitero monumentale di via Portuense, il noto scienziato medico e zoologo Giovan Battista Grassi, scomparso il 4 maggio 1925.
Grassi chiese espressamente di voler essere sepolto a Fiumicino, per il legame che aveva creato con il borgo e gli abitanti che aveva conosciuto durante la sua permanenza per gli studi sulla malaria. La Pro Loco di Fiumicino tiene in decoro la tomba dell’illustre scienziato.
“Grazie all’impegno della Pro Loco di Fiumicino nella valorizzazione e conoscenza della studioso della malaria, si sono ricordate le sue ricerche e il suo profondo legame con la Città di Fiumicino – afferma l’assessore alla Scuola Paolo Calicchio presente alla commemorazione assieme al presidente della Pro Loco, Pino Larango ed a cittadini – Un legame che sarà promosso attraverso il coinvolgimento delle scuole del territorio nella comprensione dell’importante ruolo del ricercatore nella storia locale, degna di essere approfondita con iniziative, mostre ed eventi che valorizzino il ruolo di Grassi e tutto il suo impegno profuso nel salvare le vite di nostri concittadini, residenti nel territorio ai primi del ‘900″.
