De Nitto: “Per tutti noi è una ferita mai rimarginata”
“L’Associazione Acis, promotrice e fondatrice del Premio Città di Fiumicino “Contro tutte le mafie”, nel 29esimo anniversario della strage di via d’Amelio, nella quale perse la vita il giudice Paolo Borsellino e i cinque membri della scorta, Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Limuli, Walter Eddie Cusina e Claudio Traina, desidera ricordare il costante e storico impegno dell’organizzazione nella legalità e nella lotta alle mafie” lo dichiara Alessandro De Nitto, Presidente dell’Associazione Acis.
“Nel 1996 – prosegue – per volontà dell’Associazione e adesione dell’allora Sindaco di Fiumicino Giancarlo Bozzetto, il piazzale situato di fronte alla scuola elementare di Via Rodano fu stato intitolato alla memoria del giudice Borsellino (vedi foto). L’evento avvenne alla presenza della Signora Agnese, moglie di Paolo Borsellino, in una giornata storica per la Città”.
“Oggi quel piazzale costituisce un elemento di vitale importanza nel ricordo del giudice Borsellino e di tutte le vittime della mafia – sottolinea De Nitto – che negli anni ha portato nella cittadina i massimi esponenti nella lotta alla criminalità organizzata come il giudice Antonino Caponnetto, la professoressa Maria Falcone, il Procuratore Nicola Gratteri, Pier Luigi Vigna, Giancarlo Caselli e Pietro Grasso, solo per citare alcuni”.
“L’Associazione – conclude Alessandro De Nitto – si ripromette di organizzare la 30esima edizione del Premio il prossimo anno, ribadendo il perpetuo impegno nella legalità, elemento che caratterizza l’organizzazione già da primi anni novanta”.
