
L’aereo proveniente da Madrid con 151 passeggeri a bordo ha avuto problemi all’apertura del carrello
Al Leonardo da Vinci, dopo l’atterraggio d’emergenza, avvenuto il 15 settembre scorso, effettuato dal Boeing 777 della compagnia aerea olandese KLM, questa volta è accaduto un evento simile ad un Airbas 320 dell’Alitalia, proveniente da Madrid, con 151 passeggeri a bordo (vedi video).
Il fatto è successo ieri sera, durante l’operazione di atterraggio e l’aereo è stato rimosso questa mattina alle ore 7.30 circa.
Per i passeggeri sono stati attimi di terrore ma per fortuna, grazie alla abilità e professionalità del pilota, tutto si è risolto senza conseguenze per i 151 passeggeri e i cinque membri dell’equipaggio.
Quando il pilota stava predisponendo l’aereo per la fase di atterraggio, si è accorto di avere problemi al carrello. Diversi i tentativi di prendere terra ma l’avaria non ha permesso la manovra. Alla fine è stato deciso di cospargere la pista 3 di schiuma, secondo le procedure, e di effettuare un atterraggio di emergenza. Alle 20.41 l’aereo, grazie alle capacità dei piloti, l’Airbus è atterrato finendo fuori pista inclinato sull’ala destra, quella sotto cui non si è aperto il carrello, tra un’esplosione di scintille provocate dall’impatto dell’acciaio sull’asfalto.
Sono stati momenti di serio panico per i passeggeri ma per fortuna alla fine non c’è stato nessun ferito. Tutti sono stati fatti scendere dagli appositi scivoli d’emergenza, assistiti dai vigili del fuoco, dal personale del 118 e dell’aeroporto. Sull’incidente è stata aperta un’inchiesta, coordinata dalla Procura di Civitavecchia, da parte di Enac e Agenzia per la sicurezza del volo, che ha mandato due ispettori a Fiumicino.






