
L’aereo affiancato dai caccia dell’Aeronautica militare italiana scortato all’aeroporto Leonardo da Vinci
Oggi intorno alle ore 13.30 nella città di Fiumicino tutti con il naso all’insù, preoccupati nel vedere i caccia dell’aeronautica militare, sorvolare la città per circa 30 minuti.
ALLARME BOMBA L’allarme è scattato su un volo di linea Beirut-Ginevra. L’aereo è stato affiancato dai caccia dell’Aeronautica militare italiana e scortato allo scalo internazionale di Fiumicino dove è stato fatto atterrare ed è stato isolato. Al Leonardo da Vinci è scattato lo stato di massima allerta e sono stati messi in vigore i protocolli anti terrorismo, bloccando tutti i voli.
IN VOLO I CACCIA INTERCETTORI Lo stato di allerta è iniziato quando dalla Svizzera è giunta notizia di una segnalazione che sosteneva ci fosse un ordigno a bordo di un volo della Middle East Airlines, la compagnia di bandiera libanese. Sarebbe stato lo stesso comandante a dare l’allarme perché a bordo c’era un bagaglio che non apparteneva ai passeggeri imbarcati. Poiché il Beirut-Ginevra si trovava in quel momento nello spazio aereo italiano, si sono levati in volo i caccia intercettori che hanno affiancato l’aereo, fino all’atterraggio nello scalo di Fiumicino. Dalle 13.59 l’aereo è stato posizionato una pista secondaria ed i passeggeri sono stati evacuati. Intorno al velivolo sono stati fatti i controlli degli artificieri con squadre dei vigili del fuoco e forze di polizia.






