Diverse migliaia, tra fedeli e turisti, hanno assistito al corteo e all’imbarco della Sacra immagine della Madonna sul peschereccio “Nonno Ciro”
di Dario Nottola
Fiumicino ha rinnovato oggi il legame storico, 94 anni, con il rito di Ferragosto e la Processione a mare dell’Assunta, patrona dei pescatori e della città.
Diverse migliaia, tra fedeli e turisti, anche molti stranieri, hanno assistito, lungo il porto canale e le banchine, presidiati da militari della Capitaneria di porto di Roma e volontari di protezione civile e forze in congedo, all’imbarco della Sacra Immagine della Madonna, portata a spalla dai pescatori, sul peschereccio “Nonno Ciro”, dopo un corteo a piedi dalla parrocchia Santa Maria porto della Salute. Nutrito anche il dispositivo di Polizia e Carabinieri.
Scortato da motovedette delle Forze dell’ordine, della Guardia Costiera e dalle moto d’acqua della Polizia di Stato, il peschereccio con la Sacra immagine ha preso il largo, al suono delle sirene, raggiungendo, nella cornice di alcune decine di imbarcazioni al seguito, ad un miglio dalla costa, il punto in cui è posizionata ed ancorata sul fondale una Madonnina subacquea, dove è stata lanciata dai militari della Capitaneria una corona di alloro in onore dei Caduti del mare.
Al rientro in porto, poco dopo le 19, scroscianti applausi, tra i “Viva Maria!”, hanno salutato la Madonna. La messa solenne ed il rito della processione sono stati presieduti dal Vescovo della Diocesi di Porto e Santa Rufina, Gianrico Ruzza (“Un momento dedicato a chi ha perso la vita in mare ma anche a chi lavora in mare con grandi sacrifici”, ha detto prima del lancio della corona), e dal parroco Leonardo Ciarlo, alla presenza del sindaco di Fiumicino, Mario Baccini, del Comandante della Capitaneria di Porto di Roma, il Capitano di Vascello Giuseppe Strano, e dei vertici delle Forze dell’ordine territoriali e della Polizia locale, con il Gonfalone. Il rito è stato ben visibile anche dalle spiagge sulla linea di costa.
