
“Chiediamo che l’attuale Governo compia scelte coraggiose per il settore”
“Il giro di false licenze N.C.C., scoperte dalla Polizia di Stato di Fiumicino, che coinvolge cooperative dei Castelli Romani, Ladispoli e Fiumicino (clicca qui), non fa altro che avallare la necessità di una riforma del comparto N.C.C. di carattere regionale” lo dichiara l’Associazione N.C.C. Italia.
“Le autorizzazioni di Noleggio con Conducente comunali, in mano a 8mila enti locali differenti, espone il settore all’abusivismo – ribadisce l’Associazione – Chiediamo da tempo che l’attuale Governo compia delle scelte coraggiose riformando il settore in senso regionale. La dispersione su migliaia di Comuni incentiva, infatti, oltre che l’abusivismo veri e propri atti criminali che possono mettere a rischio un intera categoria. Controlli su 20 Regioni sarebbero di certo maggiormente efficaci“.
“La nostra associazione – aggiungono – vede di buon grado l’attuazione del R.E.N. (Registro Elettronico Nazionale), decreto legge fermo da circa due anni, come pure si augura che venga accolta dal Ministero dei Trasporti la richiesta avanzata da più parti riguardante l’introduzione delle cosiddette ‘targhe professionali personalizzate N.C.C.’, ulteriore strumento di verifica in grado di agevolare i controlli della Motorizzazione Civile all’atto dell’immatricolazione veicoli Noleggio con Conducente”.
“Un doveroso ringraziamento, infine – conclude l’Associazione N.C.C. Italia – alle Forze dell’Ordine e in particolare alla Polizia di Fiumicino per l’efficienza nelle indagini svolte”.