
Il bilancio della Guardia Costiera di Roma Fiumicino con oltre 200 militari impegnati e decine di controlli
di Dario Nottola
Numeri e bilanci della Capitaneria di Porto di Roma Fiumicino nella stagione balneare che si è appena conclusa il 21 settembre: sono state 17 le operazioni di salvataggio e ricerca di persone in mare; 11 le imbarcazioni soccorse od assistite; 97 le uscite e missioni a terra e 107 in mare svolte dai mezzi e dal personale della guardia costiera; 194 i militari impiegati in attività a terra e 265 in mare; elevati poi 44 verbali amministrativi a terra e 20 in mare, oltre a 20 notizie di reato a terra ed 1 in mare. Sono stati 5 i decessi di persone riscontrati durante la stagione balneare, tre in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Questi i dati principali dell’operazione estiva “Mari e laghi Sicuri 2025” sul litorale romano, messa in campo dalla Capitaneria di porto di Roma Fiumicino. Tra le varie attività eseguite, dal 16 giugno al 21 settembre, con missioni a terra ed in mare, nel Compartimento Marittimo di Roma, che va dal Comune di Fiumicino fino ad Anzio, su 87 km di costa (da Fosso Cupino fino alla foce del torrente Astura), che comprendono 5 Comandi territoriali, 7 Comuni costieri più una quota del fiume Tevere, quelle legate alla sicurezza della navigazione, della balneazione ed alla tutela ambientale.
“L’azione del personale della Guardia costiera ha garantito un pronto intervento in molti momenti critici che si sono sviluppati sul litorale; inoltre, con l’attività di prevenzione, attraverso sopralluoghi e continui pattugliamenti a terra e per mare, hanno fatto sì che molte situazioni che potevano sfociare in criticità, hanno avuto in realtà un esito completamente diverso e sono state disinnescate all’origine, evitando problemi a bagnanti ed operatori sulle spiagge e nei porti. Un’attività che si è sviluppata, non solo a tutela della balneazione e della sicurezza della vita umana in mare, ma anche a difesa dell’ambiente, della sicurezza della navigazione, oltre che garanzia della fruibilità delle spiagge e delle strutture balneari del litorale romano e laziale” dichiara il Capitano di Vascello, Emilio Casale, Comandante della Capitaneria di Porto di Roma Fiumicino.
A livello nazionale, riguardo all’Operazione estiva “Mare e Laghi Sicuri 2025”, il Capitano di Vascello Cosimo Nicastro, Capo Ufficio Comunicazione della Guardia Costiera, ha sottolineato come, “nonostante alcuni episodi di cronaca legati principalmente a imprudenza e imperizia, i dati complessivi confermino un trend in diminuzione delle persone e delle unità da diporto soccorse rispetto allo scorso anno. Un segnale di maggiore consapevolezza e rispetto delle regole da parte degli utenti del mare, ma anche frutto della costante attività di prevenzione svolta dalla Guardia Costiera”.
Inoltre, ha ribadito come la linea d’azione prioritaria dell’attività della Guardia Costiera sia rivolta alla sicurezza in mare: circa un terzo degli illeciti rilevati riguarda infatti la navigazione nelle aree riservate alla balneazione, ambito sul quale si concentra una vigilanza e attenzione costante da parte della Guardia Costiera.
Gli illeciti riscontrati rappresentano complessivamente meno del 10% dei controlli effettuati, a conferma del livello di attenzione e di rispetto delle regole da parte della maggioranza degli utenti del mare.
Dal 16 giugno al 16 settembre, nell’ambito dell’Operazione “Mare e Laghi Sicuri 2025”, sono stati registrati sul territorio nazionale:
– 1.367 persone tratte in salvo in mare
– 403 unità da diporto soccorse
– 38.786 controlli effettuati nel settore del diporto nautico
– 3.666 sanzioni amministrative elevate
– 505.000 mq di spiagge e specchi acquei restituiti alla pubblica fruizione.
Accanto all’impegno operativo, la Guardia Costiera svolge una significativa attività amministrativa legata al diporto nautico. Da gennaio a settembre 2025 sono stati gestiti 49.840 procedimenti amministrativi (rinnovi, convalide e aggiornamenti di patenti nautiche), con 24.873 candidati agli esami per il conseguimento della patente e 11.943 patenti rilasciate. Sono state inoltre organizzate oltre 3.547 sessioni d’esame. 4.867 i bollini blu rilasciati, che consentono una razionalizzazione dei controlli evitandone la duplicazione, con un incremento del 14% rispetto al 2024. Un impegno che si concentra soprattutto nei mesi estivi, quando il personale è già fortemente impegnato nelle attività operative.






