Caricamento...

Emergenza ambientale: Parco Leonardo, Fiumicino ed Isola Sacra ancora avvolte da forti odori di bruciato

Erik Paciucci: “Il Sindaco Baccini ha confermato che l’Arpa Lazio installerà campionatori”

 

di Fernanda De Nitto

 

Da diversi giorni la località del Parco Leonardo ed alcune aree di Fiumicino ed Isola Sacra sono spesso avvolte da un’aria irrespirabile, con forti odori di bruciato e la presenza di fumi tossici. Pochi giorni fa il Presidente del Comitato di Quartiere Parco Leonardo, Erik Paciucci, aveva denunciato al nostro quotidiano la drammatica situazione in cui i residenti della zona sono costretti a vivere. Infatti, i cittadini hanno già più volte denunciato sintomi fisici evidenti come nausea, bruciore agli occhi, difficoltà respiratorie e persino malesseri da intossicazione nei bambini e nelle persone più fragili.

 

Il Comitato di quartiere Parco Leonardo, da tempo in prima linea sul fronte dell’emergenza ambientale, dopo la pec trasmessa all’Amministrazione Comunale lo scorso 19 giugno, è tornato a far sentire, quasi disperatamente, la propria voce. Difatti, il Presidente Erik Paciucci, a seguito delle comunicazioni ufficiali, ha avuto un confronto telefonico con il Sindaco Mario Baccini e con la Dirigente della Polizia Locale Daniela Carola, tornando a chiedere risposte concrete, quanto mai serie ed urgenti.

 

“A seguito della pressione del Comitato, il Sindaco Baccini ha confermato che l’Arpa Lazio installerà campionatori ad alto volume nella località di Parco Leonardo, al fine di rilevare direttamente i livelli inquinanti presenti nell’aria e di valutare eventuali provvedimenti urgenti – afferma il Presidente del Comitato di Quartiere, Erik Paciucci – Il Sindaco ha inoltre assicurato che, non appena saranno disponibili i dati ufficiali di Arpa, verranno adottate tutte le misure necessarie a tutela della salute pubblica, incluse eventuali ordinanze comunali, come previsto dalle procedure di legge per le emergenze ambientali”.

 

“Purtroppo – aggiunge – l’origine della nube è collegata al grave incendio scoppiato lo scorso 17 giugno presso l’impianto di compostaggio di Via della Muratella a Ponte Galeria, nel territorio di Roma. Le fiamme che hanno riguardato anche materiali di risulta e sterpaglie, hanno richiesto l’intervento di squadre specializzate da più regioni. L’evento ha destato particolare preoccupazione anche per tutti i residenti di Fiumicino per i possibile effetti delle sostanze inquinanti trasportate dal vento”.

 

“Il primo documento dell’Arpa, che dopo l’incendio ha installato un campionatore nella zona, è del 20 giugno, ma da allora sono trascorsi tre giorni ancora colmi di fumo e non vi sono più stati aggiornamenti o relazioni ufficiali da parte dei Vigili del Fuoco – rimarca – Tutta la comunità chiede maggiore informazione e trasparenza rispetto alle relazioni tecniche preliminari dei Vigili del Fuoco, alla documentazione dell’Arpa e alle azioni previste, eventualmente, da Asl e Forze dell’ordine, proprio per comprendere cosa è presente nell’aria e quanto ancora persisterà tale drammatica situazione“.

 

“La percezione tra i residenti, seppur fiduciosi e speranzosi per una risoluzione a breve termine, è però quella di una risposta istituzionale lenta e frammentata, mentre l’aria rimane satura di fumo. Qualora non si registrassero atti concreti a breve la comunità locale continuerà la sua battaglia anche attraverso la presentazione formale di una denuncia alla Procura. Il Comitato di quartiere non abbasserà la guardia e continuerà a monitorare e sollecitare tutte le istituzioni affinché la salute pubblica venga messa al primo posto” ha concluso Erik Paciucci

 

 

Fiumicino Online
La tua pubblicità su Fiumicino Online
La tua Pubblicità su Fiumicino Online
Parco Da Vinci
Pubblicità Fiumicino Online
Centro Studi GoPrinz